La Fiorese risolve l'impasse: plana a 6,32 nel lungo ed è maglia azzurra

Beatrice Fiorese nel giorno dell'argento olimpico a Nanchino
VICENZA - Alla fine ha avuto ragione lei. La federazione ha riaperto le convocazioni per Eskilstuna, la città svedese sede dei campionati europei juniores. ...

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VICENZA - Alla fine ha avuto ragione lei. La federazione ha riaperto le convocazioni per Eskilstuna, la città svedese sede dei campionati europei juniores.




C'erano state un po' di polemiche sui social, e molte prese di posizione, per l'esclusione dalla squadra azzurra di Beatrice Fiorese, l'atleta di AV Frattin Auto, bassanese, frutto del gruppo di Cassola, il Marconi, dove si allena con Daniele Chiurato e lo staff della società. Il fatto di non aver conquistato il minimo previsto di 6,10 nel lungo, nonostante avesse un 6,26 segnato l'anno scorso, il bronzo ai trials di Baku e l'argento alle olimpiadi giovanili di Nanchino, era stato decisivo nelle scelte del ct Baldini che aveva applicato le regole federali. Non erano contati nemmeno i due minimi conquistati su 100 e 200 (preferendole un'atleta nettamente più lenta...), visto che la poliedrica ragazza è anche una ottima velocista, perchè la richiesta era di fare le specialità almeno tre volte, mentre la vicentina aveva colto il suo 24"10 nei 200 alla prima prova...



Anche a Rieti, dove aveva vinto il titolo di campionessa italiana, la Fiorese era atterrata a 6,04 ma solo perchè aveva "sporcato" la sabbia, dietro di sè, con la punta dei capelli della sua coda di cavallo. Un altro indice del suo buono stato di forma. Insomma, una storia che magari si poteva risolvere anche prima. Ma tutto è bene ciò che finisce bene.



Infatti la settimana scorsa, in un meeting in Emilia, Beatrice ha messo d'accordo tutti, planando a 6,32. Così, dopo consulti durati qualche giorno e dopo le ovvie pressioni arrivate dal mondo vicentino, la Fidal ha riaperto i termini della convocazione e l'ha inserita nel team azzurro per la Svezia. Da notare che il 6,32 è la quinta misura europea dell'anno, quindi in terra nordica la Fiorese potrà ben dire la sua. Dovrà allacciarsi bene i capelli, però, e decollare come sa... Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino