Dybala, Mourinho: «Sta male, anzi molto male. Se lo rivedremo nel 2022? È difficile»

L'argentino realizza il settimo gol in giallorosso, il secondo consecutivo dagli 11 metri ma, dopo il tiro, sente tirare all'adduttore sinistro e lascia il campo

Come sta Dybala? «Male, anzi direi molto male». Lo rivedremo nel 2022? «Non sono un dottore ma per esperienza e dopo che ho parlato con Paulo, è...

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Come sta Dybala? «Male, anzi direi molto male». Lo rivedremo nel 2022? «Non sono un dottore ma per esperienza e dopo che ho parlato con Paulo, è difficile». Sono queste alcune delle parole di José Mourinho al termine della partita contro il Lecce, vinta dalla Roma 2-1 davanti a 64 mila spettatori. Per gioire definitivamente, la squadra di Mou ha bisogno di un calcio di rigore trasformato da la Joya nella ripresa. L'argentino realizza il settimo gol in giallorosso, il secondo consecutivo dagli 11 metri ma, dopo il tiro, sente tirare all'adduttore sinistro e lascia il campo.

 

Roma-Lecce 2-1, la partita

Intanto, la Roma riscatta la sconfitta in Europa e qualche cambio Mourinho lo fa rispetto a giovedì, ma senza stravolgere l'anima della squadra. Recupera Pellegrini e lo lancia in mezzo al campo al posto di Matic, mentre a sinistra evita a Spinazzola la terza partita nel giro di sette giorni, promuovendo Vina; in attacco scatta l'ora di Belotti al posto di Abraham. Baroni, invece, davanti ai 4 mila tifosi arrivati da Lecce, manda in campo per la prima volta da titolare Umtiti; ma, dopo 6', resta subito gelato per il gol dell'1-0 della Roma che porta la firma di Smalling. Terzo gol per l'inglese, il quinto di testa della Roma in questa stagione, con l'assist arrivato dai piedi di Pellegrini, dopo un recupero da ultimo uomo di Vina. Per il Lecce, però, si fa tutto in salita al 22', complice l'espulsione di Hjulmand per un fallo a centrocampo su Belotti. Prontera ha bisogno del Var per estrarre il cartellino rosso e, dopo la review, applica con severità il regolamento, punendo la vigoria dell'intervento a gambe tese e unite sul 'Gallò.

La superiorità numerica, però, ha un effetto al contrario sui giallorossi che soffrono due discese di Banda e, dalla seconda di queste, ne scaturisce l'angolo che porta poi al gol del pari di Strefezza, bravo a sfruttare una mischia confusionaria in area di rigore, calciando di prima intenzione e battendo Rui Patricio. All'intervallo il parziale dice 1-1, con la Roma che manifesta i soliti problemi davanti alla porta, perché alla rete di Smalling fanno seguito tre conclusioni (due di Pellegrini e una di Zalewski), oltre a due occasioni pericolose non concretizzate. Mourinho, intanto, nella ripresa prova a correre ai ripari, inserendo subito Abraham e Spinazzola per Zaniolo e Vina, Neanche 2' e il centravanti inglese si rende protagonista, conquistando il calcio di rigore che poi realizza Dybala. L'argentino calcia e si fa male, dunque è costretto a uscire per Matic e in panchina si dispera: la Roma attenderà gli accertamenti. I suoi compagni, nel frattempo, portano a casa i 3 punti, ma senza riuscire a chiudere la partita, perché il portiere dei pugliesi Falcone è straordinario in almeno tre circostanze, contrando Belotti, Zalewski e Abraham.

Roma-Lecce, le pagelle: Smalling è ovunque, flop Zaniolo. Pellegrini prezioso

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Il Gazzettino