BORGO PANIGALE - «Le prime sensazioni sulla Desmosedici sono state molto positive, sono rimasto sorpreso dalla stabilità; per la potenza che ha pensavo fosse una moto...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
I tecnici stanno lavorando con una passione incredibile, è un classico benvenuto in famiglia che si può sentire solo in Ducati. Sono molto orgoglioso di appartenere a questa famiglia. Mi è piaciuta molto l’accoglienza che mi ha dato molta carica spronandomi a dare il meglio e a migliorare la squadra, spero di dare il mio contributo». «Obiettivi? Quando uno ha avuto la fortuna di essere campione del mondo non può che aspirare a ripetersi, tutti noi sappiamo quanto sarà difficile ma abbiamo il potenziale, il talento, la fantasia e il metodo per migliorarci», conclude Lorenzo.
«Il feeling con la nuova Desmosedici è buono, poi gli ultimi dettagli li conosceremo in pista e nella prima gara in Qatar. Con Lorenzo ci siamo conosciuti nel 2001, facevamo l’Europeo, eravamo piccoli e piangevamo entrambi quando non si vinceva. Sono contento del suo arrivo, è un grande campione e confrontarmi con lui è un onore, sono contento di questa sfida». Dà così il benvenuto al neo compagno di scuderia il pilota della Ducati, Andrea Dovizioso, in occasione della presentazione del team e della nuova Desmosedici per la stagione 2017 avvenuta a Borgo Panigale.
«Sono carico. L’anno scorso abbiamo finito la stagione bene con una gran bella velocità e la vittoria a Sepang. È il mio decimo anno in MotoGp, il quinto in Ducati, è un anno importante per me -prosegue il pilota della Ducati-. I primi anni sono stati difficili ma questo ti dà più carica, siamo ritornati competitivi. La nuova moto l’abbiamo provata a Valencia ma in Malesia (dal 30 gennaio ndr) avremo nuovi aggiornamenti e sarà fondamentale per capire la nostra competitività».
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino