RIETI - Premessa doverosa: Andrew Howe, Roberto Donati e Simone Collio non sono indagati nell’inchiesta sul caso doping del marciatore altoatesino Alex Schwazer, olimpico a...
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Terminata la premessa, va però detto che compaiono anche i nomi del primatista italiano del salto in lungo, Andrew Howe, e i primatisti della staffetta azzurra 4x100, Roberto Donati e Simone Collio, nelle 400 pagine di avviso di conclusione delle indagini preliminari che la procura di Bolzano ha notificato nelle scorse settimane a Schwazer, ai medici federali Giuseppe Fischetto e Pierluigi Fiorella e all’ex dirigente Fidal Rita Bottiglieri.
Howe, Donati e Collio entrano con l’inchiesta perché sentiti come persone informate dei fatti. Sotto la lente sono finiti i loro rapporti con il dottor Pierluigi Fiorella. Dalle carte emerge che Howe era preoccupato dei messaggi inviati a Fiorella. Nei verbali Simone Collio dichiara di essersi rivolto al dottor Carlo Santuccione, controverso medico ciclistico arrestato per doping nel 2004, e di averci portato anche Roberto Donati.
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Il Gazzettino