Curry, l’arte della tripla fa impazzire i social: 103 “bombe” in 5 minuti

C’è chi ha insinuato che ci fosse lo zampino di una post-produzione al computer. Altri hanno ironizzato, paragonandolo a quelle gif animate che, se non le fermi...

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C’è chi ha insinuato che ci fosse lo zampino di una post-produzione al computer. Altri hanno ironizzato, paragonandolo a quelle gif animate che, se non le fermi prima, ti ritrovi per cinque minuti a guardare lo stesso video, in una ripetizione infinita. Altri ancora hanno ipotizzato che si trattasse della prima prova provata dell’esistenza degli alieni. E, forse, sono quelli che sono andati più vicini alla realtà. Perché quello che fa Steph Curry nei cinque minuti più visti sul web nelle ultime 24 ore effettivamente ha poco della terrena imperfezione. Metti un allenamento come tanti, di tiro da tre punti per la precisione, la specialità della casa per il fenomeno di Golden State. La telecamera dei Warriors riprende dalle spalle il tre volte campione Nba, ignara a sua volta di quello che sta per succedere. Curry inizia a bombardare il canestro, La prima tripla va a bersaglio, la seconda anche, la terza pure. E così via fino alla 103ª.

 


COSA MAI VISTE
Un video che è poesia per la purezza e soprattutto per la perfezione del gesto tecnico, ripetuto a oltranza sempre con lo stesso risultato. Peccato che tirare da quasi sette metri verso un “bersaglio” collocato a oltre tre metri di altezza non sia proprio come pedalare in rettilineo per cinque minuti. Incredibile è la naturalezza con cui Curry va avanti nella sua serie immacolata. Una facilità, intendiamoci, che per chi è abituato ad ammirarlo in campo non è affatto una novità. Non diventi il terzo tiratore da 3 della storia Nba per caso (2495 triple per Curry, a tiro Reggie Miller, con 2560, più lontano il capolista Ray Allen, 2973). Un podio che Steph, a 32 anni, può ancora scalare. Specie considerando che in annate di grazia, come il 2015-2016, è riuscito a mettere a segno 402 triple in una stagione. Nemmeno a dirsi, record di tutti i tempi. Ah, quando sbaglia la tripla numero 104 Curry salta via quasi arrabbiato. La perfezione si vede anche da queste cose.

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Il Gazzettino