La polizia di Spalato, dove ieri si è disputata la partita tra Croazia e Italia valida per le qualificazioni all'Euro 2016, ha avviato una «inchiesta urgente» per...
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Stamane sono stati interrogati gli addetti di una società privata locale incaricata della manutenzione del campo dello stadio Poljud a Spalato. Per ora è stata sporta denuncia contro ignoti. Intanto sono circolate fotografie dell'allenamento di ieri della squadra italiana dalle quali si può, anche se molto indistintamente, scorgere il simbolo nazista, divenuto chiaro solo durante l'intervallo e sotto i riflettori.
«Esprimo la mia più ferma condanna per la svastica apparsa ieri sull'erba durante la partita tra la Croazia e l'Italia, volendo nel contempo ricordare che i tifosi della nazionale croata sono tra i migliori e più fedeli al mondo». Lo sostiene in una nota diffusa a Zagabria la presidente della Croazia, Kolinda Grabar Kitarovic.
«La Croazia, però - continua la nota - ha anche un serio problema con gli hooligan il cui scopo è discreditare non solamente il calcio croato, ma anche l'intero Paese».
«Con questo atto è stato arrecato un danno incommensurabile alla reputazione dei cittadini croati e della loro Patria in tutto il mondo», conclude Grabar Kitarovic chiedendo alle autorità competenti di svolgere «urgentemente un'inchiesta con lo scopo di individuare e portare davanti alla giustizia i responsabili». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino