«Abbiamo giocato contro una squadra che è tanti anni che vince, ogni anno prendono un pezzo da 90. Siamo stati in partita, abbiamo commesso un'ingenuità...
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Che, secondo il tecnico del Milan, «non è soltanto la squadra più forte d'Italia, è la più attrezzata in Europa con City e Barcellona. Potevamo stare in partita fino all'ultimo, andavamo a fiammate ma la sensazione di fargli male non l'ho mai avuta. Se analizzi oggi c'è differenza tra le due squadre, e si tocca con mano».
Cosa pensa di Higuain, del rigore sbagliato e dell'espulsione? «I rigori li tirano loro e li scelgono loro, Pipita se l'è sentita, è stato bravo il portiere della Juve - risponde Gattuso -. Non facciamo polemiche. L'anno scorso hanno sbagliato Kessie e Rodriguez, ora è facile massacrare il Pipita, spero si scusi per l'atteggiamento con l'arbitro, deve controllarsi meglio con l'esperienza che ha. Sente tantissimo peso addosso, ha sbagliato il rigore contro la sua ex squadra, a volte l'emozione ti può fregare. Deve concentrarsi, "sbroccare" il meno possibile e concentrarsi sul campo».
Dall'altra parte, invece, Cristiano Ronaldo si gode la vittoria. «Sono molto contento, specialmente per la squadra.
Gonzalo Higuain si è poi scusato con Paolo Mazzoleni, che lo ha espulso nel finale di Milan-Juventus ammonendolo due volte in pochi secondi, prima per un fallo sul bianconero Medhi Benatia e poi proteste decisamente sopra le righe. «Chiedo scusa a tutti, compagni, tifosi, all'allenatore. So che siamo un esempio per tutti i bambini, per quelli che giocano al calcio, per la gente che ti guarda ma non siamo robot, e ci portiamo dietro delle cose, e l'emozione delle partite. Però credo che a volte gli arbitri dovrebbero capire la situazione», le parole dell'argentino ai microfoni di Sky. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino