Tevez prolunga con il Boca: «Il mio stipendio per la lotta al Covid-19»

Tevez prolunga con il Boca: «Il mio stipendio per la lotta al Covid-19»
Cuore d'oro Carlitos Tevez. L'ex attaccante della Juventus, ora al Boca Juniors, ha annunciato il prolungamento del contratto di altri sei mesi con il club della Bombonera...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Cuore d'oro Carlitos Tevez. L'ex attaccante della Juventus, ora al Boca Juniors, ha annunciato il prolungamento del contratto di altri sei mesi con il club della Bombonera e si è impegnato, contestualmente, a donare il proprio stipendio per il resto del 2020 per aiutare a combattere il Covid-19. «Sto al Boca - ha detto Tevez a Radio La Red - Abbiamo deciso con la mia famiglia che avrei donato il mio stipendio a un'entità senza scopo di lucro. Non voglio soldi. Voglio giocare per altri sei mesi e vincere la Libertadores», ha detto il 36enne attaccante motivato dal desiderio di vincere la Copa Libertadores nel club con il quale ha iniziato la sua carriera professionale nel 2001.


LEGGI ANCHE--> Coronavirus, primo morto in Argentina ma Tevez bacia Maradona

La terza avventura dell'Apache con la squadra di Buenos Aires sarebbe dovuta concludersi il 30 giugno. Il bomber argentino ha anche rivelato il desiderio di finire la sua carriera con il Corinthians o il West Ham, due dei sette club che ha rappresentato professionalmente. Gli altri sono Manchester United, Manchester City, Juventus e Shanghai Shenhua. Il calcio in Argentina è stato sospeso da metà marzo e non è stato indicato quando potrebbe riprendere. Il paese sudamericano ha oltre 55.000 casi confermati di coronavirus e oltre 1.100 decessi. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino