Il chirurgo finlandese che ha rimesso in piedi Spinazzola e tanti campioni a Monastier per una “lectio magistralis”

Il chirurgo finlandese che ha rimesso in piedi Spinazzola e tanti campioni a Monastier per una “lectio magistralis”
MONASTIER - Lasse Lempainen, finlandese, è il chirurgo che ha salvato le carriere di numerosi giocatori, ricostruendo il tendine d’Achille di campioni del calcio...

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MONASTIER - Lasse Lempainen, finlandese, è il chirurgo che ha salvato le carriere di numerosi giocatori, ricostruendo il tendine d’Achille di campioni del calcio come il difensore della Roma Leonardo Spinazzola, dopo il drammatico infortunio dell’anno scorso durante i quarti di finale delll'Europa League, o Luca Lezzerini il portiere del Venezia Calcio operato quest’inverno per la ricostruzione della continuità del tendine del retto femorale destro. Considerato un luminare della chirurgia tendinea, dalle mani (e tecniche) d’oro, Lempainen collabora da tempo con squadre di calcio internazionali come il Barcellona, ma ha pazienti provenienti da tutto il mondo (Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Svezia e Russia) essendo specializzato prevalentemente in traumi degli  arti inferiori e lesioni da stress, dell’anca e del ginocchio, in particolare in problematiche legate a traumi muscolotendinei quali quelli del tendine posteriore del ginocchio, del retto femorale e del tendine d’Achille. Per questo motivo nei giorni Lempainen (che effettua ogni anno circa 350 interventi chirurgici e che dal 2018 è professore associato di ortopedia sportiva presso l'Università di Turku in Finlandia) ha voluto far visita ad un’eccellenza sanitaria come il Presidio ospedaliero “Giovanni XXIII” di Monastier, punto di riferimento a livello nazionale in ambito ortopedico, soprattutto per il Venezia Calcio, l’Umana Reyer, la Nutribullet Treviso Basket, il Benetton ed Mogliano Rugby, la Pallavolo Motta e la PDM-Polispostiva Disabili di Marca.

Dopo aver incontrato l'amministratore delegato Gabriele Geretto, assieme al Responsabile Sviluppo e comunicazione Matteo Geretto, con la direzione sanitaria il luminare finlandese ha effettuato la visita di controllo all’estremo difensore del Venezia, ma ha anche voluto visitare i settori chiave dell’ospedale. Accompagnato dal chirurgo ortopedico della struttura, il dr. Angelo Genova, assieme dr. Filippo Vittadini (medico sportivo del Venezia Calcio) si è soffermato nel reparto di Radiologia, nella moderna palestra riabilitativa, nella centrale di sterilizzazione e nelle innovative sale operatorie ibride e integrate all’interno delle quali ogni anno vengono effettuati 8mila interventi chirurgici. «Mi piace che a Monastier venga rispettato il concept di mantenere in un'unica struttura tutti i necessari passaggi di accuratezza diagnostica, terapeutica e riabilitativa assieme alle sale operatorie e gli ambulatori» ha commentato il professor Lempainen.

«Siamo molto onorati che un esperto di fama mondiale come il professor Lasse Lempainen abbia scelto la nostra struttura per parlare ai medici e fisiatri sportivi del territorio - commenta Matteo Geretto - Da anni ci impegniamo per la cura dei pazienti in ambito ortopedico. E’ una nostra specialità che non si limita però solo al trattamento traumatologico, ma anche in quello riabilitativo con attrezzature e professionisti formati per la cura dell’atleta. Inoltre, siamo in grado di eseguire tutti gli esami necessari per la valutazione cardiologica e verificarne l’idoneità o meno allo sport. Durante il seminario a Monastier il noto chirurgo finlandese ha poi parlato dell’importanza della prevenzione che è l'elemento chiave per tutte le persone: «Tutti vogliamo che i nostri atleti, anche quelli amatoriali, rimangano in salute. Ma talvolta i traumi accadono senza possibilità di prevederli. L’importante è formulare la corretta diagnosi, attraverso la scelta dell’adeguato trattamento medico e individuare i fattori che rendano l’intervento chirurgico necessario».

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Il Gazzettino