VERONA - Idea pazza la definiscono gli addetti ai lavori, ma qualcosa di concreto c'è, eccome, visto il pranzo di lavoro confermato da chi ha servito a tavola. Luca...
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Un contatto c'è stato confermano dalla location scelta dall'imprenditore veronese per l'incontro rimasto fino ad oggi segreto. E' stata per «capire - come scrive la Gazzetta - se un giocatore le cui ultime squadre sono state Inter, Manchester City, Milan e Liverpool possa dire sì al piccolo Chievo. Per Balotelli s’è fatto avanti più volte l’Ajax, in agguato c’è sempre il Napoli ed un mercato che comunque non può non tenere ancora in considerazione un grande attaccante come lui, anche se ormai spoglio...». Balo ha dunque ascoltato il Chievo (insieme ovviamente al suo agente Mino Raiola, forse il vero problema e dominus di tutta la faccenda) andando a pranzo la settimana scorsa al ristorante Cavour di Dossobuono, davanti al presidente Luca Campedelli e al diesse Luca Nember.
«Sì, sono venuti qui a metà della scorsa settimana, hanno pranzato verso le 13. Il menù è stato molto semplice - confermano dal Cavour - Balotelli ha preso una pasta al pomodoro e poi carne e un'insalata, è parso molto tranquillo e sereno».
Con Campedelli pare esserci feeling e se son rose... Del resto a Chievo (e forse solo a Chievo) l'ex SuperMario è sicuro di avere un posto fisso da titolare. E l'esordio di campionato, fra meno di due settimane è proprio al Bentegodi contro una squadra che Balotelli non ama molto: l'Inter del neo mister De Boer. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino