La beffa è che lui per primo si è sempre impegnato per la sicurezza stradale, giovane testimonial nella battaglia per la tutela dei cosiddetti utenti deboli. La sua...
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Il baby talento è stato centrato da una Fiat Panda mentre si allenava vicino casa, in via Macerata, strada di campagna a Cerretano. Erano passate da poco le 14,30. In curva è stato centrato dall’auto che proveniva dalla direzione opposta: al volante un 34enne di Monte San Vito, rimasto illeso. Sono intervenute l’automedica del 118 e un’ambulanza della Croce Verde di Castelfidardo, e una pattuglia della municipale per la dinamica del frontale. Gianmarco, che proviene da una famiglia di ciclisti, è caduto a terra, ma con un gesto repentino è riuscito a limitare i danni, gettandosi su un lato con la bici. Portato per accertamenti al pronto soccorso di Torrette in codice giallo, è stato raggiunto dai genitori.
Il baby campione, discendente della famiglia Garofoli - il nonno Fernando è il capostipite della Garofoli Group, leader mondiale nella produzione di porte, di cui il padre Gianluca è ad - corre per i colori della squadra Marinelli-Cantarini di Recanati e per il secondo anno di fila a maggio si è confermato campione regionale Allievi nella gara di San Girio di Potenza Picena, secondo alle spalle di un abruzzese. Domenica scorsa ha vinto il 34° Trofeo Acli di Chiarino a Recanati. «Gianmarco è uno dei ragazzi più promettenti - commenta Lino Secchi, presidente della Federciclismo Marche -. Sono molto amareggiato, ancora una volta le nostre strade si confermano pericolose e a rimetterci è sempre il ciclista». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino