Ed invece si è complicata. Un cinguettio via Twitter, firmato dal ds Horst Heldt, ha gelato i bianconeri. «Abbiamo ricevuto e respinto un'offerta della Juve per Draxler. Abbiamo anche avvisato i bianconeri che non abbiamo intenzione di proseguire la trattativa». Tutto finito? Non proprio, perché i bianconeri, forti dell'accordo con il giocatore, torneranno all'attacco (20 milioni più bonus il rilancio massimo), senza trascurare altre piste. «Nel mercato si ricevono e fanno delle proposte - ha tagliato corto Beppe Marotta - Noi non abbiamo fretta, valutiamo diverse soluzioni con la consapevolezza che gran parte del lavoro è stato fatto e dobbiamo solo completare l'organico con un paio di ciliegine sulla torta». Oscar e De Bruyne costano troppo, Gotze non è più sul mercato e forse non lo è mai stato (Rummenigge dixit), mentre Isco (Llorente come parziale contropartita l'idea bianconera) e Mhkitaryan sembrano essere più abbordabili. Sembrano, appunto. L'infortunio di Barzagli (stop di 3 settimane a causa di una lesione di primo grado all'adduttore della coscia destra) potrebbe aprire uno spiraglio per un altro difensore centrale. Anche in questo caso la Juve non ha fretta, valuta Astori (si è proposto) e Benatia, già sondato qualche settimana fa. Per l'esterno sinistro si allontana Alex Sandro (il porto ha proposto il rinnovo e la fascia da capitano al brasiliano), mentre si può chiudere Siqueira sulla base di 8 milioni.





A proposito di difensori, cambio di rotta del Napoli. Il Sassuolo non intende fare sconti e così i partenopei hanno virato con forza su Hysaj - una vecchia conoscenza di Sarri all'Empoli - e sul centrale del Tottenham, Chiriches, ad un passo. Idea Aquilani (svincolato) per la Sampdoria con il presidente Ferrero che non ha escluso Balotelli, solo a prezzo di saldo, mentre Okaka giocherà nell'Anderlecht.



In casa Inter è il giorno di Jovetic (firmerà dopo le visite mediche), valutano Denis come vice-Icardi e cercano di piazzare Shaqiri (oltre allo Schalke si è fatto sotto il Borussia) prima di prendere Perisic e Felipe Melo. Infine dopo Pirlo, un altro monumento del calcio mondiale, Didier Drogba, ha scelto la Mls. Sarà il bomber dei Montreal Impact e giocherà insieme a Marco Donadel.