Fino alla fine come ama ricordare sempre Andrea Agnelli. Buffon e Chiellini fino alla fine, o almeno fino a fine carriera. Un video celebrativo ha preceduto la conferenza stampa....
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Parola a Buffon: «E' un'altra giornata speciale e gratificante, questi attestati di stima del presidente e della società è un qualcosa che mi rendono orgoglioso delle scelte fatte 14 anni fa, mi ha formato, migliorato e regalato certezze nuove come sportivo, giocatore e uomo, sono molto contento di condividere con un ragazzo come Giorgio una giornata così, lui è un esempio migliore da spendere per i giovani, per la voglia, la professionalità, la disciplina, il carattere. E' riuscito a ritagliarsi un ruolo da grandissimo professionista. Ai figli di un Dio minore bisognerebbe portare l'esempio di Giorgio. Vorrei sempre essere un valore aggiunto in campo e nello spogliatoio. La juve mi ha dato tutto quello che cercavo e sicuramente non sarà mai in debito con me».
Infine Chiellini: «Sono un po' emozionato, ringrazio Gigi e il presidente per le bellissime parole, ripenso indietro a tutte quelle persone che in questi 10 anni mi hanno aiutato a crescere, a diventare un uomo in questa società e in questa città, è stata dura all'inizio, la Juve è una grande famiglia, spero di rendere orgogliosa la società e i tifosi fino all'ultimo giorno. Non è un riconoscimento, ma una voglia ulteriore per raggiungere nuovi risultati, il lavoro e il sacrificio sono la base per centrare gli obiettivi futuri. Un rammarico? Non aver disputato la finale di Europa League allo Juventus Stadium». Su questo argomento Buffon ne ha aggiunta un'altra: «La finale di Coppa Italia persa contro il Napoli. La Champions? E' un sogno realizzabile. Lo sfogo di Conte? Non ero in ritiro, se lo ha fatto avrà avuto le sue ragioni, è uno schietto e diretto».
Sul capitolo Nazionale Agnelli ha tagliato corto: «Non vedo rapporti difficili fra club e gli azzurri, rispettiamo i regolamenti, con orgoglio siamo i maggiori fornitori di giocatori all'Italia». Così sia. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino