Nuovo stadio, Tacopina fa sul serio, Brugnaro: «Il Venezia calcio simbolo di rinascita»

Nuovo stadio, Tacopina fa sul serio, Brugnaro: «Il Venezia calcio simbolo di rinascita»
VENEZIA - Al massimo 5 anni, e la data di oggi - 24 luglio 2018 - resterà storica: da un lato la presentazione di un progetto serio, dall’altro il patron  Joe...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VENEZIA - Al massimo 5 anni, e la data di oggi - 24 luglio 2018 - resterà storica: da un lato la presentazione di un progetto serio, dall’altro il patron  Joe Tacopina che alle ore 9.40 di oggi a Ca’ Farsetti ha  depositato all’ufficio protocollo del Comune uno studio di fattibilità chiedendo ufficialmente di poter costruire nel Quadrante di Tessera (a proprie spese dal primo all’ultimo dei 185 milioni di euro previsti) un nuovo impianto per il calcio con annesso albergo e parco commerciale.


Nessuno, oltre all’avvocato newyorkese (tantomeno i suoi predecessori Maurizio Zamparini e Yuri Korablin)  aveva  “osato” avviare  che in tempi finalmente scanditi con certezza dalla Legge sugli Stadi dovrebbe dotare la città (in quel 2023 che Il Gazzettino aveva già anticipato un mese fa) di uno stadio moderno e al passo con i tempi.

«Questo Comune è orgogliosissimo di presentare un progetto che faremo di tutto perché venga realizzato, tant’è che vogliamo supportare il Venezia Fc in quanto simbolo di rinascita della città – l’investitura del sindaco Luigi Brugnaro – Il mio amico Tacopina ha costruito una squadra tecnica e professionale che può dimostrare come qui si possa percorrere una strada diversa da quella delle sole agevolazioni pubbliche, Venezia può indicare una nuova direzione a tutto il paese». Un percorso tracciato, definito e destinato al successo, a meno che… «La separazione amministrativa di Mestre da Venezia bloccherebbe tutto – il monito di Brugnaro – quello del nuovo stadio come tanti altri progetti in essere o già approvati. Con l’incertezza che ne deriverebbe nessuno firmerebbe più nulla e per dieci anni ci ritroveremmo fermi su tutti i fronti. Però non siamo qui per parlare di queste tristezze».


«Se siamo qui è grazie a Brugnaro, un politico a volte duro ma che fa quello che dice, motivo per cui avrebbe successo anche negli States –  scherza il patron lagunare  – Senza un nuovo stadio il nostro progetto calcistico non sarà sostenibile nel lungo periodo».

  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino