Australian Open, Seppi si arrende a Wawrinka. Murray eliminato da Zverev che affronterà Federer ai quarti

Australian Open, Seppi si arrende a Wawrinka. Murray eliminato da Zverev che affronterà Federer ai quarti
MELBOURNE – Dopo Djokovic, anche Murray saluta gli Australian Open. Il serbo era finito fuori per mano dell’uzbeko Istomin già al secondo turno. Lo scozzese...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MELBOURNE – Dopo Djokovic, anche Murray saluta gli Australian Open. Il serbo era finito fuori per mano dell’uzbeko Istomin già al secondo turno. Lo scozzese è stato punito negli ottavi dal tedesco Mischa Zverev, 29 anni, 10 più del fratello Alexander, da molti indicato come il futuro numero del circuito. Intanto però ai quarti dello Slam down under c’è Mischa, numero 50 del ranking, che ha messo ko il numero uno Murray, cinque volte finalista a Melbourne (ha sempre perso) in quattro set sulla Rod Laver Arena: 7-5 5-7 6-2 6-4. Come ha ammesso lo stesso Andy probabilmente è stato decisivo il primo set in cui era andato a servire sul 5-3. Il britannico sembrava aver rimesso le cose a posto nel secondo parziale, poi l’impresa da favola del mancino nato a Mosca e trapiantato con la famiglia ad Amburgo: il padre Sasha, ex tennista di discreto livello negli anni Ottanta e davisman per l’Unione Sovietica, si trasferì in Germania nel 1991, dopo la caduta del muro di Berlino. Murray si è trovato di fronte un avversario tarantolato, che lo ha attaccato di continuo togliendogli il tempo. A rete Zverev ha fatto dei numeri in acrobazia che hanno ricordato il miglior Becker. Due anni fa era fuori dai prime mille del mondo, ora è nei quarti agli Australian Open.


Per fortuna che c’è Federer. Lo svizzero, dopo Berdych, ha superato un altro test ancor più impegnativo ed in cinque set, a riprova della ritrovata condizione fisica. King Roger si i è imposto con il punteggio di 6-7(4) 6-4 6-1 4-6 6-3 centrando la sua 13esima volta nei quarti a Melbourne (la 49esima in totale in uno Slam).

Sempre nel torneo maschile è uscito di scena l’ultimo azzurro in gara. Andreas Seppi ha giocato un ottimo match contro il favorito Stan Wawrinka, testa di serie numero 4 e trionfatore a Melbourne nel 2014 (poi ha vinto Roland Garros 2015 e US Open 2016). Il 32enne altoatesino, che giocava per la terza volta gli ottavi agli Australian Open, ha ceduto in tre set tutti al tie break: 7-6 (2) 7-6 (4) 7-6 (4) dopo due ore e 44 minuti. Peccato per il set point non sfruttato da Seppi nel terzo parziale sul 6-5 e al servizio: un diritto in rete ha spento le speranze dell’altoatesino.

Sorprese anche nel torneo femminile. Fuori agli ottavi la numero uno Angelique Kerber, campionessa uscente. La tedesca si è arresa alla straripante potenza di Coco Vandeweghe, che al primo turno aveva eliminato Roberta Vinci. La statunitense si è imposta in due veloci set: 6-2 6-3.


Vola Garbine Muguruza, approdata per la prima volta in carriera nei quarti a Melbourne. La spagnola, settima favorita del seeding, ha sconfitto con un netto 6.3 6-2 la rumena Sorana Cirstea, numero 78 del ranking mondiale. Applausi per Venus Williams, che a 36 anni torna nei quarti degli Australian Open grazie al successo per 6-3 7-5 sulla tedesca Mona Barthel.

  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino