Il Real esonera Ancelotti, Perez: «La squadra ha bisogno di impulsi nuovi»

Il Real esonera Ancelotti, Perez: «La squadra ha bisogno di impulsi nuovi»
Carletto Ancelotti non è più l'allenatore del Real Madrid. Lo ha confermato Florentino Perez in conferenza stampa. «Come tutti possono immaginare è stata una decisione...

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Carletto Ancelotti non è più l'allenatore del Real Madrid. Lo ha confermato Florentino Perez in conferenza stampa. «Come tutti possono immaginare è stata una decisione molto difficile, ma crediamo sia la migliore per il club. Ancelotti ha tutta la stima e l'affetto della giunta direttiva e mio, gli siamo riconoscenti per la Decima ma il Real aveva bisogno di nuovo impulso, dobbiamo tornare a dare soddisfazione ai tifosi. Nella prossima settimana daremo il nome del nuovo allenatore».




Il tecnico di Reggiolo paga l'eliminazione dalla semifinale di Champions League e il secondo posto nella Liga alle spalle del Barcellona. I media spagnoli descrivono uno scenario più serio: il presidente delle Merengues avrebbe esonerato Ancelotti (versandogli una buonuscita da 3,5 milioni di euro netti, la metà del suo ingaggio annuale) per fare terra bruciata attorno a Cristiano Ronaldo e cederlo nel corso della sessione estiva del mercato. Adesso il Milan può fare sul serio. Adriano Galliani stamattina è volato a Madrid per incontrare il suo vecchio allenatore: «Ci vado per altri motivi, non solo per Ancelotti», aveva dichiarato l'ad rossonero a Linate al momento della partenza. «Ancelotti è una leggenda del Milan. Vengo in Spagna per turismo, forse resterò fino a settembre e mi visiterò altre città come Siviglia. Se mi piace Emery? Non so, non so, allora vado a Valencia. Scherzo, mi piace Madrid, si vive molto bene. Se ho parlato con Ancelotti? Non lo so, il telefono italiano non mi funziona in Spagna. Abbiamo un grande rapporto con il Real e Perez. Se mi piace più Ancelotti o Emery? Non rispondo. Ho grandi amici al Real», ha aggiunto Galliani una volta atterrato in Spagna. I tifosi e i giocatori sono tutti dalla parte di Ancelotti. Nessuno avrebbe voluto andasse via. Invece adesso potrebbe tornare in Italia. Nei giorni scorsi Galliani gli ha già illustrato il grande progetto di Berlusconi nel tentativo di convincerlo a tornare al Milan. Dal primo giugno tutto sarà possibile. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino