Aiello del Friuli (Ud), 25 giu - "La Polizia Locale è un corpo di Polizia come gli altri che deve essere in grado di operare in maniera uniforme sul territorio, potendo fare...
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E' questo il messaggio che l'assessore ad Autonomie locali e Sicurezza del Friuli Venezia Giulia, Pierpaolo Roberti, ha lanciato nel corso dell'odierno incontro ad Aiello del Friuli (Ud) con i responsabili della Polizia locale di tutta la regione che, in totale, può contare su oltre 900 effettivi.
"Attraverso l'ascolto per meglio comprendere tutte le criticità e i conseguenti suggerimenti per affrontarle - ha annunciato l'assessore - vogliamo arrivare a riscrivere la legge regionale sulla Sicurezza, partendo dal ripristino della LR 9/2009 che, pur avendo prodotto ottimi risultati, è stata smontata pezzo per pezzo negli ultimi anni".
Roberti ha quindi evidenziato come dai comandanti sia arrivata la richiesta di un preciso indirizzo "che - ha spiegato - per quanto ci riguarda è molto chiaro: la Polizia Locale è un corpo di Polizia come gli altri e deve essere composto da soggetti in possesso di adeguata formazione".
"Quanto prima ci metteremo al lavoro per centrare gli obiettivi - ha sottolineato l'assessore - e, a questo proposito, evidenzierò al Ministero le principali problematiche che gli operatori di Polizia Locale si trovano a dover affrontare nell'esercizio delle loro funzioni".
In chiusura, Roberti ha parlato di "primo incontro al quale seguiranno ulteriori occasioni di approfondimento, anche in vista della ridefinizione del comitato tecnico di Polizia Locale che dovrà avere un ruolo più incisivo, allineando la sua composizione al riassetto della regione". ARC/Red
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Il Gazzettino