Trieste, 23 ott - La Giunta regionale, su proposta del vicegovernatore con delega alla Salute, ha approvato le linee di indirizzo per la realizzazione di sperimentazioni di...
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"Preliminarmente all'adozione della delibera - spiega Riccardi - è stato avviato un percorso di confronto e condivisione con tutti i soggetti pubblici e privati che già svolgono sul territorio azioni di sostegno alla domiciliarità di anziani non autosufficienti, coinvolgendo anche enti rappresentativi dei potenziali beneficiari e delle famiglie. Tale percorso consentirà di acquisire dati e informazioni oggi solo parzialmente in possesso dell'Amministrazione regionale in relazione ai bisogni da soddisfare, agli interventi a tal fine necessari, alle modalità di realizzazione degli stessi e alle risorse formali e informali già disponibili, sulla base dei quali sarà quindi possibile definire le caratteristiche dei progetti sperimentali, l'entità e le modalità di erogazione dei contributi nonché i requisiti per l'individuazione delle persone prese in carico a domicilio e i criteri per l'inserimento nei progetti sperimentali".
Per definire i contenuti degli interventi sperimentali e, successivamente, individuare i soggetti cui affidare lo sviluppo e la gestione di tali interventi, sono state scelte le Aziende del Servizio sanitario regionale in modo da garantire il massimo livello di integrazione sociosanitaria, pur assicurando una regia complessiva a livello aziendale.
L'adozione dei bandi sarà a cura delle Aziende sanitarie a cui seguirà l'avvio della fase di co-programmazione, ovvero di un'istruttoria partecipata e condivisa, nella quale la collaborazione di tutti i partecipanti al procedimento porta all'individuazione dei bisogni da soddisfare, degli interventi necessari, delle modalità di realizzazione e delle risorse disponibili.
Seguirà una fase di co-progettazione mediante accreditamento in cui le Aziende sanitarie emaneranno avvisi finalizzati all'accreditamento a livello territoriale di soggetti chiamati a co-progettare e co-gestire gli interventi sperimentali a domicilio. ARC/EP/gg
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Il Gazzettino