Salute: Riccardi, attenzione su proposta Ordini modelli organizzativi

Salute: Riccardi, attenzione su proposta Ordini modelli organizzativi
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Trieste, 14 giu - "Prendiamo atto con soddisfazione che da una rappresentanza professionale significativa, che comprende circa 15mila operatori del sistema sanitario regionale, arriva una proposta concreta e costruttiva sui prossimi atti aziendali e sui modelli organizzativi delle professioni mediche. Al netto del percorso partecipativo anche con le altre categorie, l'incontro di oggi ci sottopone un'esperienza per conseguire un obiettivo importante".


Lo ha detto oggi il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, collegato in videoconferenza con i presidenti degli ordini della Federazione nazionale Ordini dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione, delle Ostetriche e delle professioni sanitarie.

Come ha spiegato lo stesso Riccardi, la proposta dei rappresentanti degli ordini professionali - di prendere come modello quanto realizzato nello specifico dall'Azienda sanitaria Friuli Occidentale - potrà essere considerata come una piattaforma potenzialmente declinabile anche negli altri territori della regione, "tenendo presente le singole peculiarità di ciascuna area in termini di strutture e di bacino d'utenza".

Tra gli obiettivi rilanciati dal vicegovernatore, che comunque dovranno trovare applicazione negli atti aziendali, ci sono le tematiche della multidisciplinarità e del rafforzamento dei servizi territoriali.

Infine Riccardi ha ricordato che la definizione delle linee organizzative è una competenza delle aziende, mentre l'approvazione finale del documento, previa la firma del Protocollo con le Università, spetta alla Giunta regionale. ARC/GG/ep

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Il Gazzettino