Salute: Riccardi, a Trieste nuova Pet operativa entro settembre

Salute: Riccardi, a Trieste nuova Pet operativa entro settembre
Udine, 25 mar - La nuova Pet (Tomografia a emissione di positroni) a Trieste sta per diventare una realtà. Dopo tanta attesa per questa strumentazione strategica, AsuiTs ha...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno


Udine, 25 mar - La nuova Pet (Tomografia a emissione di positroni) a Trieste sta per diventare una realtà. Dopo tanta attesa per questa strumentazione strategica, AsuiTs ha completato i procedimenti per il suo acquisto e sono già iniziati i percorsi formativi per il personale addetto all'apparecchiatura; una volta ultimate le fasi di installazione e collaudo, sarà operativa entro il prossimo mese di settembre.


Ad annunciarlo è il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute Riccardo Riccardi.

La nuova Pet che sarà in dotazione alla Struttura complessa di Medicina nucleare dell'ospedale di Cattinara è un sistema integrato Pet/Ct (Computed Tomography) corredato di workstation di acquisizione e di 2 workstation per l'elaborazione delle immagini e sarà impiegato per ottenere immagini funzionali e anatomiche di diversi distretti corporei acquisite in unica procedura.

I principali settori di applicazione saranno quelli della diagnostica clinica in ambito oncologico (diagnosi precoci e follow up), neurologico, infettivologico, cardiologico, di predisposizione dei piani di trattamento radioterapico. Il sistema potrà essere inoltre impiegato in ambito di ricerca scientifica.

Questa strumentazione garantisce elevate prestazioni in termini di sensibilità e risoluzione spaziale ed è in grado di elaborare immagini in modalità 3D e 4D: dispone infatti di tecnologia di ultima generazione che consente dettagli più accurati e immagini di alta qualità anche sulle lesioni più piccole. Il risultato sarà una combinazione di diagnosi più accurata e valutazioni della risposta terapeutica ancora più precise. Questa macchina è in grado di unire la più innovativa tecnologia di ricostruzione disponibile e comprende delle soluzioni che permettono una risoluzione estremamente elevate e accurata per le misurazioni cliniche.


"È un altro passo importante per tutta la sanità regionale, non solo per Trieste - ha concluso il vicepresidente - perché stiamo puntando sull'innovazione tecnologica per ridare attrattività al nostro Sistema sanitario regionale. Si tratta quindi di una nuova accelerazione verso la sanità che vogliamo e di cui il Friuli Venezia Giulia ha bisogno". ARC/Com/ep

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino