Legge elettorale: Roberti, riforma esprime al meglio volontà cittadini

Legge elettorale: Roberti, riforma esprime al meglio volontà cittadini
Trieste, 21 mar - "Questo provvedimento vuole dare una risposta seria e concreta a una situazione attuale caratterizzata da una partecipazione al voto sempre minore, fenomeno...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Trieste, 21 mar - "Questo provvedimento vuole dare una risposta seria e concreta a una situazione attuale caratterizzata da una partecipazione al voto sempre minore, fenomeno diffuso in tutti i Paesi occidentali e non certamente solo in Friuli Venezia Giulia. Con questo importante intervento, che adegua la nostra normativa a quella nazionale, sfruttiamo inoltre appieno la nostra autonomia e cerchiamo di eliminare alcune storture che da anni si stanno verificando nei nostri Comuni chiamati a rinnovare le cariche amministrative". Lo ha affermato oggi in Consiglio regionale l'assessore alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti durante le dichiarazioni di voto sulle "Disposizioni urgenti per lo svolgimento nell'anno 2024 delle consultazioni elettorali e disposizioni in materia di elezioni comunali e regionali. Modifiche alle leggi regionali 19/2013 e 28/2007". "Si tratta di un intervento necessario che la maggioranza ha adottato in modo compatto nonostante il continuo tentativo di delegittimazione cui abbiamo assistito in Aula nelle due giornate di dibattito. Una norma di buon senso - ha sottolineato Roberti - che punta a migliorare determinati meccanismi elettorali e che non rappresenta certamente un disastro per la democrazia in Friuli Venezia Giulia come strumentalmente sostenuto da alcune forze politiche di opposizione". "Se sarà necessario - ha aggiunto in conclusione l'esponente della Giunta Fedriga -, anche nel prossimo futuro metteremo mano ad altri interventi normativi con la stessa serietà e compattezza dimostrata in questa occasione, analizzando con attenzione tutti gli aspetti tecnici e cercando di trovare la massima convergenza possibile". ARC/RT/gg
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino