Lavoro: Regione, Acs si dimostri disponibile a confronto

Lavoro: Regione, Acs si dimostri disponibile a confronto
L'azienda intende tagliare 52 posti di lavoro a Tavagnacco. Assessore Fvg riceve sigle sindacali Trieste, 29 mar - L'assessore...

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L'azienda intende tagliare 52 posti di lavoro a Tavagnacco. Assessore Fvg riceve sigle sindacali


Trieste, 29 mar - L'assessore regionale al Lavoro ha incontrato oggi, accogliendo una loro richiesta, le organizzazioni sindacali Fabi, Fisac Cgil e First Cisl e i rappresentanti sindacali dell'azienda Aquileia Capital Services s.r.l. (Acs).

Le sigle sindacali hanno rappresentato come la società Acs, che è riconducibile al fondo d'investimento statunitense Bain Capital e opera nella gestione di portafogli creditizi e immobiliari, abbia nelle scorse settimane attivato la procedura prevista dal contratto collettivo nazionale di lavoro di settore dichiarando la decisione di ridimensionare il proprio organico nella sede di Tavagnacco di 52 unità sulle 100 occupate presso la stessa (l'azienda occupa complessivamente 134 dipendenti).

I rappresentanti sindacali hanno evidenziato come tale dichiarazione non sia giustificabile da una reale situazione di crisi, precisando come l'eccedenza dichiarata nella sede friulana sia piuttosto riconducibile, nella sua parte maggioritaria, alla volontà aziendale di esternalizzare al di fuori dal territorio regionale alcune funzioni attualmente svolte a Tavagnacco.

L'assessore regionale ha condiviso la forte preoccupazione per quello che sarebbe un significativo depauperamento del tessuto economico del territorio, tenuto anche conto del livello particolarmente elevato delle competenze delle lavoratrici e dei lavoratori interessati dalla dichiarazione di esubero. In questo senso, la rappresentante dell'Amministrazione regionale ha auspicato che l'azienda si dimostri disponibile ad un reale percorso di confronto con le parti sociali e con le istituzioni del territorio e a mettere a disposizione tutti gli strumenti di gestione non traumatica delle eccedenze previste dalla normativa speciale e dalla contrattazione collettiva del settore.


Si è convenuto sull'auspicio che all'esito della vertenza, con il coinvolgimento fattivo di tutte le parti coinvolte, venga individuata una soluzione condivisa che non sia dettata da mere logiche finanziarie ma sia rispettosa del tessuto economico e sociale del territorio regionale. ARC/Com/pph/gg

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Il Gazzettino