Trieste, 17 nov - La Regione entrerà a far parte del Consorzio per la Scuola mosaicisti le Friuli con un quota di partecipazione pari a 45 mila 600 euro. Lo ha deciso la giunta...
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La decisione di operare in questo senso prende le mosse dalla legge regionale n.37 approvata lo scorso mese di novembre riguardante le disposizioni urgenti in materia di programmazione e contabilità. In particolare in uno degli articoli, la norma prevede che l'amministrazione regionale - allo scopo di garantire la conservazione di una tradizione artistica unica nel suo genere - riconosce l'importanza nel settore della cultura musiva del Consorzio per la Scuola Mosaicisti del Friuli, con sede a Spilimbergo, quale struttura per lo svolgimento dell'attività didattica, promozionale e produttiva per lo sviluppo e la conservazione nel settore musivo.
Dopo il via libera della giunta, la Regione dovrà ora firmare, insieme al Consorzio, la convenzione che la vedrà entrare a far parte della compagine sociale con una quota del valore complessivo di 45 mila 600 euro. Quest'ultima è pari a quella detenuta in precedenza dalla Provincia di Udine, ente quest'ultimo che ha disposto il recesso dal Consorzio senza trasferire le relative quote alla Regione.
A ciò si aggiunge anche un'altra posta, di 45 mila 600 euro annui, che verrà riconosciuta - come da statuto - dalla Regione alla Scuola per il suo funzionamento. ARC/AL/ep
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Il Gazzettino