Infrastrutture: Pizzimenti, 1,8 mln per banda larga nelle Pa

Infrastrutture: Pizzimenti, 1,8 mln per banda larga nelle Pa
Udine, 5 mar - Insiel spa è stata autorizzata dalla Giunta regionale ad avviare le attività di progettazione e realizzazione del collegamento Rpr delle sedi pubbliche attraverso...

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Udine, 5 mar - Insiel spa è stata autorizzata dalla Giunta regionale ad avviare le attività di progettazione e realizzazione del collegamento Rpr delle sedi pubbliche attraverso le infrastrutture di telecomunicazione a banda larga. Un intervento, che ha un valore complessivo di quasi un milione e 800 mila euro.


Il provvedimento, presentato dall'assessore regionale alle Infrastrutture, Graziano Pizzimenti, si riferisce a fondi statali già trasferiti alla Regione in quanto derivanti da economie di precedenti interventi, pari a un milione e 233 mila euro.

"La Regione - spiega Pizzimenti - ha destinato ulteriori 560 mila euro e identifica altresì i Comuni nei quali l'Amministrazione propone siano eseguiti i lavori, che sono Spilimbergo, Latisana e Codroipo".

"Questo intervento - prosegue l'assessore - si prefigge l'obiettivo di assicurare ai cittadini servizi più rapidi ed efficaci ed era già stato disposto da tempo dalla Regione, ma si era reso necessario attendere la conclusione dell'iter di negoziazione con il Tavolo dei sottoscrittori del relativo accordo di programma quadro siglato a suo tempo".

I sottoscrittori, assieme all'Amministrazione regionale, erano il Servizio per le politiche di sviluppo territoriale e le intese del ministero dell'Economia e delle Finanze, le funzioni del quale sono oggi svolte dall'Agenzia per la coesione territoriale, e il Centro nazionale per l'Informatica nella pubblica amministrazione, oggi sostituito a livello funzionale dal ministero per l'Innovazione tecnologica e dall'Agenzia per l'Italia digitale.

"Si è quindi reso necessario - conclude Pizzimenti - attendere la piena operatività delle Agenzie che hanno acquisito le competenze dei rispettivi ministeri; infatti, l'Agenzia per l'Italia digitale ha comunicato la conclusione della procedura scritta necessaria l'8 febbraio scorso, consentendo finalmente alla Regione di procedere rapidamente a predisporre l'atto successivo". ARC/CM/pph

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Il Gazzettino