Trieste, 4 ago - "La figura di Enrico Toti e il suo estremo sacrificio in difesa della Patria assumono oggi un significato di straordinaria attualità. La sua menomazione fisica,...
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Lo ha detto oggi a Gorizia l'assessore regionale alla Funzione pubblica Sebastiano Callari, in occasione delle celebrazioni dedicate al bersagliere Enrico Toti, arruolatosi nelle Prima guerra mondiale pur senza una gamba e caduto il 6 agosto 1916 sulle alture di Monfalcone.
L'assessore nel suo intervento ha anche sottolineato il ruolo del Corpo dei Bersaglieri "per i tanti giovani che, indossando quelle divise, persero la vita sul Carso, combattendo per la nostra identità nazionale, i cui valori fondanti vogliamo conservare e difendere".
"Il sangue versato un secolo fa e la vittoria finale che portò all'abbraccio tra la Madrepatria e gli italiani del confine orientale - ha concluso Callari - devono essere dei punti fermi della nostra memoria collettiva da trasmettere alle nuove generazioni, affinché la storia funga da esempio per mantenere e rafforzare il senso di appartenenza alla comunità nazionale".
Alla cerimonia ha partecipato anche il vicesindaco di Gorizia Stefano Ceretta. ARC/GG/Red
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Il Gazzettino