Gorizia, 23 set - Il disegno di legge, che a breve sarà sottoposto all'attenzione della Commissione competente del Consiglio regionale, è un testo organico che consentirà di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Questo il concetto espresso oggi a Gorizia dall'assessore alla Cultura nel corso della presentazione del disegno di legge "Disposizioni per il sostegno di Gorizia Capitale europea della Cultura 2025 e modifiche alle leggi regionali 16/2014, 23/2015, 2/2016, 25/2020 e 13/2021". L'esponente dell'Esecutivo ha auspicato un'ampia condivisione del testo da parte di tutto il Consiglio regionale, come si è sempre verificato finora per tutte le norme su "Go!2025".
Come ha ricordato l'assessore, il testo prevede sia una serie di supporti da un punto di vista operativo in favore del Comune di Gorizia che gli interventi finanziari necessari in vista di "Go!2025". Per il 2021 le risorse allocate e spendibili, compresa la quota che viene prevista dal nuovo disegno di legge, ammontano a poco meno di 10 milioni di euro. Saranno individuati anche precisi criteri di premialità per la realizzazione di eventi connessi a questa grande iniziativa, esercitando in questo modo una forte "moral suasion" nei confronti dei soggetti culturali del territorio.
La "road map" di Nova Gorica-Gorizia Capitale europea della cultura 2025 sarà stilata da un tavolo permanente di coordinamento formato da Comune, Regione, Cciaa Venezia Giulia, Fondazione Carigo e Gect.
L'esponente della Giunta regionale, inoltre, ha sottolineato che la programmazione complessiva degli interventi da realizzare sarà completata entro la prima metà del 2022.
In tema di ricadute economiche degli eventi culturali, un recente studio commissionato dalla Regione al prof. Guerzoni, docente dell'Università Bocconi di Milano, ha messo in luce che ogni singolo euro di denaro pubblico investito arriva a rendere da 3 a 9 euro. Grazie a "Go!2025" saranno coinvolti, pertanto, tutti gli operatori economici del nostro territorio, a partire dagli esercenti e dai commercianti.
Infine per la rappresentante dell'Esecutivo regionale è necessario realizzare quanto prima un piano dedicato all'accoglienza turistica per ospitare al meglio le centinaia di migliaia di visitatori che giungeranno nella nostra Regione. ARC/RT/gg
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino