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Trieste, 27 ott - "In questi mesi, teatri e cinema hanno dimostrato grande senso di responsabilità seguendo alla lettera le linee guida, investendo su dispositivi di sicurezza e prevenzione. I dati raccolti dall'Agis lo confermano, visto che da giugno ad oggi si è registrato un solo caso di contagio da Covid-19 su quasi 350mila spettacoli. Chiuderli senza alcuna evidenza scientifica significa non solo mettere in crisi un intero settore, ma anche privare i cittadini di quelle emozioni che solo uno spettacolo dal vivo può dare. La Regione Friuli Venezia Giulia è al fianco di teatri e cinema e si batterà affinché possano essere riaperti".
Ad affermarlo è il Governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga che, nei giorni scorsi, ha incontrato in videoconferenza insieme all'Assessore alla Cultura Tiziana Gibelli i rappresentanti dei teatri e dei cinema regionali.
"Gli assessori regionali alla Cultura - rileva Gibelli che è anche Coordinatore della Commissione Beni e Attività Culturali della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome - ringraziano sia la Conferenza delle Regioni per essersi battuta contro la chiusura di teatri e cinema sia il Presidente Bonaccini per le sue dichiarazioni al TG3, con le quali ribadisce la richiesta di un riesame di alcune misure del provvedimento da parte del Governo e di prevedere subito robusti indennizzi. Richiesta ragionevole e motivata, perché teatri e cinema sono luoghi sicuri nei quali non risultano esserci stati sinora focolai d'infezione e che già da tempo consentono la tracciabilità degli spettatori".
"Per queste ragioni - conclude Gibelli - gli assessori regionali alla Cultura hanno aderito all'appello di CulturaItaliae, che ha raccolto sinora poco meno di 100.000 firme". ARC/COM/al
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Il Gazzettino