Case di riposo: c'è unità d'intenti per riforma Regione Fvg

Case di riposo: c'è unità d'intenti per riforma Regione Fvg
Palmanova, 22 set - Condivisione sui contenuti innovativi della riforma sulle case di riposo, apprezzamento per il metodo e per lo sforzo economico che potrà essere messo in...

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Palmanova, 22 set - Condivisione sui contenuti innovativi della riforma sulle case di riposo, apprezzamento per il metodo e per lo sforzo economico che potrà essere messo in campo dall'Amministrazione regionale.


È la sintesi della posizione della decina di rappresentanti delle strutture pubbliche (Asp e case di riposo comunali), organizzazioni del privato sociale e del mercato privato sulla riforma delle case di riposo illustrata al vicegovernatore con delega alla Salute nel corso dell'incontro che si è tenuto nella sala ottagonale della sede della Protezione civile di Palmanova.

L'incontro è il risultato di un percorso di confronto tra la Regione e le rappresentanze di categoria del sistema delle residenze per anziani sugli elementi cardine della riforma che mira a qualificare l'offerta inserendo nuovi standard di accreditamento, rendendola più appropriata, sanitariamente più sicura.

Plauso all'area welfare della Regione è stato tributato da tutti i rappresentanti che hanno particolarmente apprezzato il coinvolgimento, l'ascolto e il vaglio accurato delle istanze, oltre alla presenza di un cronoprogramma.

L'impianto della riforma viene giudicato innovativo, coraggioso - ad esempio per l'introduzione di una retta di riferimento - e in grado di far crescere tutto il sistema perché sposta l'attenzione dalla centralità dell'offerta a quella della domanda dell'anziano fragile, marcandone l'importanza della libertà di scelta in coerenza con quanto previsto dal Piano regionale di supporto alla popolazione anziana fragile in fase di approvazione al Consiglio delle autonomie locali.

La quota sociosanitaria individuale, assegnata individualmente al cittadino, potrà premiare - è stato sottolineato - le strutture che saranno in grado di offrire il migliore servizio, con la conseguenza di elevare la qualità complessiva del sistema.

Attualmente in Friuli Venezia Giulia sono 167 le strutture autorizzate, 93 le convenzionate per un totale di 7.885 posti letto. ARC/EP/pph

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Il Gazzettino