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Trieste, 20 ottobre - Soddisfazione è stata espressa dall'assessore regionale alla Caccia, Paolo Panontin, per la decisione della Terza Sezione del Consiglio di Stato, che ha accolto l'appello della Regione Friuli Venezia Giulia e ha riformato la sentenza del Tar (Tribunale amministrativo regionale) per il Friuli Venezia Giulia con la quale era stato annullato il piano faunistico regionale.
"Le nostre argomentazioni tecniche e di merito sono state ritenute degne di attenzione e sono state premiate", ha osservato Panontin.
"Il Piano faunistico regionale - così l'assessore - è stato frutto di un lavoro lunghissimo e iniziato ben prima che io assumessi la delega alla Caccia, lavoro che ha consentito a questa Regione di dotarsi di uno strumento programmatorio in materia faunistica venatoria".
"A questo punto - ha aggiunto Panontin - si chiude, per quanto riguarda il tema della pianificazione faunistica, un lungo iter e un percorso anche difficile. Quel piano, come abbiamo sempre detto, potrà subire dei necessari aggiustamenti e delle revisioni dinamiche, ma l'impianto complessivo è fatto salvo. Unitamente agli interventi normativi che abbiamo recentemente approvato in Consiglio regionale e quindi adottato, il dossier caccia manca solo di alcuni aspetti per essere definitivamente archiviato in questa legislatura".
Per l'esito odierno, ha concluso l'assessore, "desidero esprimere un ringraziamento ai miei collaboratori e miei uffici per il lavoro svolto da quando ho assunto la delega e insieme a essi all'Avvocatura regionale".
Il Gazzettino