San Giorgio di Nogaro, 17 mar - "Vanno recuperate molte posizioni e non bastano le start up innovative, bisogna ridurre la distanza tra mondo produttivo e sistema scolastico,...
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Questa la priorità indicata dall'assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini a margine del suo intervento in occasione della celebrazione della festa di San Giuseppe Artigiano organizzata da Confartigianato-Imprese Udine a San Giorgio di Nogaro.
Concludendo la fitta serie di interventi e le premiazioni degli imprenditori benemeriti, Bini ha definito gli artigiani "veri eroi della nostra economia, coloro che ogni giorno mostrano la propria faccia, si sporcano le mani e buttano il cuore oltre all'ostacolo" e li ha ringraziati "per aver stretto i denti in questi anni di crisi economica cercando in tutti i modi di preservare i posti di lavoro dei propri collaboratori", indicandoli come "un esempio per tutta la classe imprenditoriale di serietà, dedizione e onestà".
L'assessore si è impegnato per promuovere "una politica che non scoraggi gli imprenditori e chi crea lavoro" e ha promesso "che dal Friuli Venezia Giulia ci faremo sentire perchè le loro esigenze tornino in cima all'agenda del Governo".
"Serve che tutte le forze in campo, compresi i corpi intermedi, remino nella stessa direzione affinchè le nostre imprese riescano a scavalcare una fase storica, quella della quarta rivoluzione industriale", ha affermato Bini.
Il cambiamento deve partire da una priorità: mettere al centro i giovani. "Vanno riorganizzate le scuole professionalizzanti che devono adoperarsi per formare i giovani per quei mestieri che oggi richiedono professionalità che non esistono: sappiamo tutti che le risorse sono scarse ma proprio per questo vanno concentrate sul futuro dei nostri ragazzi", ha indicato a margine Bini.
Nel corso del suo intervento l'assessore ha ricordato le principali iniziative della Giunta Fedriga a stimolo dell'economia nei primi dieci mesi di attività, tra cui i 319 milioni di euro del piano straordinario di investimenti pubblici, l'abbattimento dell'Irap, il credito d'imposta per le micro e Pmi che investono in ricerca e sviluppo, la proroga degli interventi anticrisi a favore degli artigiani e commercianti, la copertura dei fondi Cata, per cui - ha assicurato l'assessore - "andremo a scorrimento sulle graduatorie 2018".
"Con l'approvazione del disegno di legge 26 per il recupero della competitività regionale verranno introdotte ulteriori importanti iniziative per l'economia", ha assicurato l'assessore. ARC/EP/ppd
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Il Gazzettino