Trieste, 21 gen - Due focus group della direzione regionale Ambiente valuteranno altrettante problematiche inerenti la laguna di Grado-marano e che riguardano, rispettivamente, i...
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Lo annuncia l'assessore all'Ambiente del Friuli Venezia Giulia, Fabio Scoccimarro, sottolineando l'importanza di assicurare "chiarezza e rispetto delle norme vigenti".
"L'allevamento di molluschi - commenta Scoccimarro - è una delle attività economiche principali di quel tratto di mare e va tutelata mettendo in atto azioni concrete per capire cosa genera l'inquinamento che va a pregiudicare la salubrità dell'acqua, rendendo nocivi i frutti di mare".
"Arpa - prosegue l'assessore - ha già attivato un tavolo per approfondire la problematica e, una volta delineato il quadro generale, si provvederà a costituire un gruppo di lavoro interdisciplinare tra più enti al fine trovare una risposta certa e chiara che permetta di mettere in atto tutti i presidi necessari, evitando che situazioni spiacevoli come quelle della scorsa estate si verifichino nuovamente".
"Quanto al depuratore di Lignano - evidenzia Scoccimarro - nessuno vuole puntare il dito contro la gestione Cafc, tantomeno imputare loro l'inquinamento della laguna stessa. Infatti, a quanto risulta agli uffici regionali, la società è sostanzialmente in regola con gli scarichi e le prescrizioni. Ho chiesto di costituire un focus group sull'impianto per valutare eventuali criticità legate all'esplosione demografica di Lignano dovuta al turismo estivo o altre casi straordinari. Un tanto - conclude - per maggiore trasparenza verso i cittadini e per valutare eventuali miglioramenti futuri". ARC/COM/fc
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Il Gazzettino