Ambiente: Scoccimarro, Fvg tutela acqua anche con contratti di fiume

Ambiente: Scoccimarro, Fvg tutela acqua anche con contratti di fiume
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Udine, 27 giu - "La Regione Friuli Venezia Giulia è particolarmente attenta al territorio, all'ambiente e in particolare all'acqua. L'emergenza idrica è sotto gli occhi di tutti e richiede una gestione sostenibile di questa risorsa fondamentale per garantirne la disponibilità anche alle generazioni future. I contratti di fiume sono uno degli strumenti con cui la Regione si è attivata nel tutelare l'acqua in tutte le sue accezioni: fiumi, lagune, mare, falde". L'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente, energia e sviluppo sostenibile, Fabio Scoccimarro, ha così introdotto il Tavolo regionale dei contratti di fiume del Friuli Venezia Giulia che si è svolto oggi pomeriggio nell'Auditorium della Regione a Udine, su iniziativa dell'Ateneo udinese e della stessa amministrazione reginale, in collaborazione con centro Ocse di Trento per lo sviluppo locale e Fondazione Compa Fvg di Anci. Negli ultimi anni la Regione ha attivato dei contratti di fiume, contratti di rio o di area umida, altri sono in programma nei prossimi mesi e comportano un percorso partecipativo che coinvolge direttamente le comunità, aspetti su cui si concentra l'attività dell'Università di Udine, mentre la Regione, tramite specifiche convenzioni, assicura il supporto tecnico-amministrativo. Oltre ai contratti di fiume, come ha ricordato Scoccimarro, il Friuli Venezia Giulia si è fatto promotore di diverse iniziative comunitarie "il progetto Change we care si è concentrato sulla comprensione della rapida dinamica dei banchi sabbiosi del Banco della Mula di Muggia, a Grado, per studiarne i processi di erosione e di deposizione rispetto agli effetti del cambiamento climatico. Il progetto Crew ha sviluppato un "Contratto di Area Umida", sugli ecosistemi delle zone umide costiere della Laguna di Marano; il progetto Grevislin per lo sviluppo di infrastrutture verdi per preservare la biodiversità e monitorare la qualità delle acque". L'assessore ha citato anche il progetto Visfrim per la gestione del rischio idraulico sui fiumi Vipacco e Lemene, e il progetto Marless per la gestione della plastica in mare con attività concrete di monitoraggio, gestione, prevenzione, e rimozione della plastica anche derivante dallo scarico dei fiumi. "La Regione continuerà a seguire con interesse i vari processi di Contratti di fiume che si stanno sviluppando sul territorio, dando il proprio contributo sia come partecipazione e conoscenze, che sovvenzionando, ove necessario, lo sviluppo delle varie iniziative" ha concluso Scoccimarro. ARC/SSA/gg
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Il Gazzettino