Volontari risarciti dall'imputato

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Ha riconosciuto di aver avuto un momento di rabbia. Ha preferito risarcire il danno e patteggiare la pena. Tre mesi di reclusione, con la sospensione condizionale. Ha saldato in questo modo il conto con la giustizia Franco Marinato, il 59enne padovano con casa a Villorba, che si era arrabbiato con i volontari della Croce Verde, insultandoli e rubando le chiavi dell'ambulanza. I tre volontari della Croce Verde hanno rinunciato alla costituzione di parte civile con l'avvocato Tommaso Lessio dopo aver ottenuto un risarcimento di 5mila euro. A quel punto Marinato ha ottenuto dal pubblico ministero Federica Baccaglini il consenso al patteggiamento della pena per il reato di interruzione di pubblico servizio (quello di minacce era stato nel frattempo depenalizzato, ndr). La vicenda risaliva al 30 dicembre 2013. L'ambulanza era stata inviata in via Rogati, in soccorso a un anziano. Si trattava di un ex professore universitario inciampato e caduto a due passi da casa. L'anziano era dolorante quando l'equipe della Croce Verde gli aveva prestato i primi soccorsi. L'ambulanza occupava gran parte della carreggiata. Del resto via Rogati è una stradina stretta a senso unico, a due passi da Prato della Valle. Dietro l'ambulanza era arrivata un'altra auto. Il conducente aveva una gran fretta. Si è messo a strombazzare perché pretendeva che il mezzo di soccorso si spostasse. I volontari gli avevano fatto capire che c'era da aspettare: l'anziano aveva problemi alle gambe e dovevano caricarlo sull'autolettiga per trasportarlo al pronto soccorso. L'uomo era andato su tutte le furie. Aveva iniziato a inveire contro il terzetto offendendo i malcapitati volontari: «Siete dei c..., chi credete di essere, siete dei parassiti, siete delle m..., dei figli di p..., non sapete chi sono io, io sono della Luxottica e ho 1800 persone da gestire e voi siete dei c...». Stanco di aspettare, Marinato si era poi infilato nell'abitacolo dell'ambulanza e aveva prelevato le chiavi dal cruscotto senza farsi vedere dagli uomini della Croce Verde. Quando l'ambulanza era pronta a ripartire con il ferito l';autista non aveva più trovato le chiavi.

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Il Gazzettino