VITTORIO VENETO Un ettaro di prato e una parte di bosco sono andati distrutti

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VITTORIO VENETOUn ettaro di prato e una parte di bosco sono andati distrutti nell'incendio divampato lunedì poco dopo le 21.30, sul versante trevigiano del Col Visentin sopra...

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VITTORIO VENETO
Un ettaro di prato e una parte di bosco sono andati distrutti nell'incendio divampato lunedì poco dopo le 21.30, sul versante trevigiano del Col Visentin sopra l'abitato di Fais verso Pian dei Grassi e Malga Cor, zona piuttosto frequentata, ma non in orari serali.

Una volta arrivato l'allarme, con alte fiamme che erano visibili dalla pianura e dal Quartiere del Piave per diversi chilometri, creando anche apprensione nei cittadini, sulla strada del Visentin si sono precipitate le squadre dei Vigili del Fuoco da Vittorio Veneto, Montebelluna e Asolo. Mentre sul posto con i loro mezzi più agili sono arrivate tempestivamente anche le squadre di volontari dell'Avab (Associazione Volontari Antincendi Boschivi) di Revine Lago e Vittorio Veneto, in tutto una decina di operatori, insieme al sindaco di Vittorio Veneto, Roberto Tonon, e al vicesindaco di Revine Lago, Boris Bottega.
Si temeva che dato il vento impetuoso che soffiava a quell'ora l'incendio potesse assumere dimensioni ben maggiori, quindi si preannunciava davvero una notte di duro lavoro per lo spegnimento. Invece per fortuna di tutti dopo qualche minuto l'aria è del tutto calata, e questo ha permesso a vigili del fuoco e volontari di circoscrivere e bloccare ogni via di fuga per potersi propagare, al rogo. Ovviamente non ci sono molti dubbi sulle cause dell'innesco del rogo, anche perché con il secco di questi giorni basta proprio un mozzicone di sigaretta per avviare il fuoco, soprattutto se c'è l'aria.
Potrebbe essere stata una distrazione, ma non si esclude il dolo, tuttavia i danni sono stati limitati. Il tratto di terreno incendiato adibito a prato si trova a ridosso di una stretta stradina, e il fuoco è stato bloccato mentre stava aggredendo la parte sotto la strada, dove inizia il bosco. E sarebbe stato molto più arduo spegnere le fiamme.
Ful.Fi.
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Il Gazzettino