VITTORIO VENETO La statale Alemagna è chiusa ormai in modo perenne, o la

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VITTORIO VENETOLa statale Alemagna è chiusa ormai in modo perenne, o la Giunta intende fare qualcosa nei confronti dell'Anas? Lo chiede in una interpellanza che sarà discussa...

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VITTORIO VENETO
La statale Alemagna è chiusa ormai in modo perenne, o la Giunta intende fare qualcosa nei confronti dell'Anas? Lo chiede in una interpellanza che sarà discussa all'ordine del giorno del prossimo consiglio comunale Gianantonio Da Re, ex sindaco e consigliere di minoranza oltre che segretario nazionale della Liga.

SOLUZIONE DRASTICA
La situazione della statale è nota: «Da troppo tempo è chiusa, era lo scorso mese di giungno quando si verificò la frana che fece adottare dall'Anas soluzioni drastiche dopo aver rimosso il ghiaione dalla carreggiata ricostruisce Da Re nella interpellanza Ma ora gli abitanti di Fadalto non ne possono più, e sono alle prese con quotidiani disagi che l'amministrazione comunale non può più ignorare».
I DISAGI
Infatti la strada non è stata ancora messa in sicurezza dall'Anas ed è percorribile per un lungo tratto a senso unico alternato durante il giorno, mentre rimane chiusa totalmente la notte. «È vero che le disposizioni del codice, e la notevole giurisprudenza esistente sostiene l'ex sindaco pongono a carico del proprietario l'onere di provvedere e garantire la sicurezza. Parliamo dell'Anas, ed è assodato che il luogo interessato dalla frana è in zona notoriamente teatro di dissesti, e quindi questo porta a escludere il caso fortuito. Piuttosto nella costruzione della strada non sono stati realizzati in quei punti adeguati allestimenti per la sicurezza».
LE RESPONSABILITÀ
E quindi per il consigliere comunale la responsabilità della chiusura prolungata e dei disagi va divisa tra l'Anas, alla quale secondo alcune sentenze spettava di impedire la caduta massi ponendo idonee misure di sicurezza alla strada di sua proprietà. Ma anche per quanto non ha ancora fatto e che intenderà fare l'amministrazione per arrivare a una soluzione che metta in grado i cittadini di Fadalto di ritornare alla normalità».
Nella interpellanza Da Re chiede infatti in particolare di capire se la Giunta sia a conoscenza di quando verrà riaperta a doppio senso la circolazione, e quale tipo di opere saranno realizzate dall'Anas per mettere in sicurezza il tratto stradale interessato dal dissesto.
LA SCORCIATOIA
In particolare però quali iniziative abbia intrapreso il Comune nei confronti dell'Anas affinchè venga garantita la completa fruibilità della strada. Anche durante la giornata, per evitare il semaforo del senso unico alternato, molti automobilisti, ma soprattutto i grossi camion carichi di materiale asportato dai lavori del traforo di Santa Augusta, utilizzano la scorciatoia per Fadalto Basso, su una strada comunale secondaria che si sta rapidamente deteriorando, creando anche situazioni pericolose per i residenti, e coloro che vi passano con biciclette e moto.

Per questo i cittadini hanno già protestato, trovando sponda nei consiglieri della minoranza che stanno incalzando l'amministrazione.
Fulvio Fioretti
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Il Gazzettino