VITTORIO VENETO Il salvataggio del passaggio a livello di via Martel...
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Il salvataggio del passaggio a livello di via Martel costerà ai vittoriesi mezzo milione di euro. Via Martel, tra Ceneda e Santi Pietro e Paolo, rimarrà aperta ma dall'altro, con la chiusura del passaggio a livello di via Deganutti-via Calderara in zona industriale, il Comune dovrà farsi carico della realizzazione di una strada di collegamento per abitazioni, aziende e proprietà che saranno private dell'attraversamento. La questione è stata affrontata ieri mattina in un lungo incontro con Ferrovie dello Stato. Presenti per il Comune il sindaco Antonio Miatto e l'assessore Bruno Fasan. Un incontro nel quale sono state poste le basi per la nuova convenzione e la salvezza di via Martel, documento che sarà firmato nelle prossime settimane. «Con Ferrovie racconta il sindaco abbiamo concordato il percorso per arrivare al risultato finale che ci permetterà di mantenere aperto il passaggio a livello di via Martel chiudendone un altro. Ferrovie ha condiviso la nostra volontà e ci hanno fatto coraggio sul nostro approccio fattivo, visto che stiamo già progettando ed espropriando i terreni necessari per realizzare la strada di collegamento con via Deganutti, che non avrà più il passaggio a livello». Costo dell'operazione oltre mezzo milione di euro. «Questa cifra, per ora stimata, comprende non solo i costi di progettazione e di realizzazione della strada che sarà lunga circa 200 metri, ma anche i costi per gli espropri dei terreni e la realizzazione di un'opera di sostegno del binario in via Cal Larga, sempre in zona industriale, in attesa poi di avere i soldi per procedere qui con la realizzazione di un sottopasso» dettaglia Miatto. La nuova strada sarà a breve inserita nel piano opere pubbliche del Comune e entro fine mese sarà fatta la necessaria variazione al bilancio. «Sarà il Comune a pagare quest'opera prosegue il sindaco , ma dall'altro Ferrovie, sapendo di aver creato un disagio con la chiusura di un passaggio a livello, interverrà economicamente per sostenere parte del costo. Quanto? Ancora non lo sappiamo». Se invece il passaggio a livello di via Martel fosse stata chiuso, così come prospettato dalla passata amministrazione, il Comune non avrebbe sborsato un euro, ma si sarebbe ritrovato con una strada tagliata in due e solo un sottopasso pedonale. Quanto a tempistiche, il Comune punta a realizzare la strada di collegamento tra via Cal Larga e via Deganutti entro febbraio. «Si è trovato una reciproca soddisfazione commenta l'assessore Fasan e a breve sarà posta la firma sul nuovo accordo». (CB)
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Il Gazzettino