VITTORIO VENETO«I sorrisi e le strette di mano dei nostri soci sono stati la vera essenza di questa straordinaria e partecipata Giornata del Ringraziamento provinciale che ha...
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«I sorrisi e le strette di mano dei nostri soci sono stati la vera essenza di questa straordinaria e partecipata Giornata del Ringraziamento provinciale che ha portato con sé almeno due buone ragioni di condivisione: la memoria del centenario dalla fine della Grande Guerra e l'aiuto alle montagne bellunesi colpite tremendamente dal maltempo». In sintesi questo il clima respirato ieri a Vittorio Veneto, precisamente prima nella cattedrale di Cenada e poi al Victoria Sport per il pranzo sociale, descritto dal presidente di Coldiretti Treviso, Giorgio Polegato che con il presidente di Vittorio Veneto, Gianni Dam, ha accolto centinaia di imprenditori agricoli giunti da tutta la Marca per onorare le ritualità dedicate a San Martino e alla fine dell'annata agraria quando i mezzadri potevano essere costretti a cambiare campagna a causa del mancato rinnovo dell'impegno di lavoro. Alla fine le presenze alla funzione religiosa, con un suggestivo offertorio dei beni all'altare e una speranzosa benedizione ai mezzi agricoli, hanno raggiunto circa un migliaio di partecipanti di cui ben 600 non hanno mancato il tradizionale appuntamento conviviale con presenti numerosi rappresentanti istituzionali tra cui Maria Rosaria Laganà, Prefetto di Treviso e l'assessore regionale all'agricoltura, Giuseppe Pan. Una giornata quindi che ogni anno perpetua il Ringraziamento, che ieri in molte parrocchie è stato celebrato, onorando lo stesso messaggio della Cei che per il 2018 ha messo l'accento sul valore della diversità, contro la disuguaglianza: «Tema caro a Coldiretti che onora e protegge la biodiversità che rende tanto importante e generoso il nostro made in Italy agroalimentare di cui Treviso è parte importante. In queste ore però la nostra Giornata provinciale ha sposato anche un altro messaggio che è quello della solidarietà ai territori colpiti dall'ondata straordinaria di maltempo che nello specifico ha martoriato le vicine montagne del bellunese e con esse le aziende agricole presenti.
Coldiretti Treviso ha quindi fatto proprio l'appello dei cugini bellunesi promuovendo a tutti i presenti il conto corrente solidale: Coldiretti aiuta le montagne bellunesi Iban IT18G0890462190007000008458.
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Il Gazzettino