VITA DI FRAZIONEBELLUNO «Cavarzano è un quartiere molto popolato, cosa sta facendo l'Amministrazione?». Si affida ai consiglieri di minoranza la gente di Cavarzano, che sta...
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BELLUNO «Cavarzano è un quartiere molto popolato, cosa sta facendo l'Amministrazione?». Si affida ai consiglieri di minoranza la gente di Cavarzano, che sta facendo firmare una petizione (con già 300 firme) che chiede venga migliorata la viabilità, venga rimodulata l'illuminazione pubblica e rifatte le strisce zebrate. Prima la mozione del consigliere Raffaele Addamiano (Obiettivo Belluno), ieri una conferenza stampa della Lega Nord.
LA MOZIONE
Datata 4 luglio, firma del consigliere Addamiano, chiede al sindaco e alla giunta «di attivarsi per dare urgentemente risposte amministrative concrete alle legittime richieste dei cittadini firmatari la petizione de qua, provvedendo, di conseguenza, a tutti gli interventi gestori e manutentivi funzionali a garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione in Via Cavarzano e nelle arterie ad essa limitrofe».
LA LEGA
Ad intervenire sulla questione ci pensano il segretario della sezione di Belluno della lega, Paolo Luciani e il consigliere comunale, Luciano Da Pian. «Questa della viabilità di Cavarzano è una questione che abbiamo sollevato già altre volte. Si ripropone oggi. C'è una petizione dei cittadini, una mozione di un consigliere comunale prosegue Luciani -. Ci aspettavamo una risposta del sindaco agli abitanti di Cavarzano. Un incontro con il comitato, un'assembea pubblica, tanto chiacchierate all'inizio del suo mandato. Se non arriverà il Comune, la organizzeremo noi per dar voce ad un quartiere trascurato, spesso considerato un mero punto di passaggio», conclude Luciani. Il consigliere leghista Luciano Da Pian ha ricordato il consiglio comunale del 29 novembre scorso, quando alle richieste seguirono ii fatti: a Cavarzano venne sostituita la bacheca degli annunci mortuari, venne sistemato il marciapiede vicino alla gelateria Tulipano, «ma Cavarzano ha bisogno di qualcosa in più. Sono necessari i servizi». Ora c'è la farmacia Chimenti, il centro medico, il supermercato presto avrà un nuovo locatario. Ma «nulla è stato più fatto dal comune dalla fine degli anni 70». Poi Da Pian si sposta sull'amministrazione Massaro: «Perchè nel progetto di Rigenerazione urbana non è stato inserito Cavarzano? Che ne è del Fio2? E la zona del ponte Sarajevo? Interveniamo anche sulla bellezza dei luoghi - insiste il consigliere della Lega -. Si può dire che l'ultima grande opera a Belluno è arrivata con il ponte Bailey ad opera dell'amministrazione di Celeste Bortoluzzi. Non è possibile che una città, con destinazione destinazione turistica, non abbia il coraggio di osare», conclude Luciano Da Pian.
Federica Fant
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Il Gazzettino