Virus del Nilo, altri due contagiati

Virus del Nilo, altri due contagiati
SESTO AL REGHENAIl sindaco Marcello Del Zotto, di concerto con l'Azienda sanitaria 5 e con il direttore del Dipartimento di prevenzione, Lucio Bomben, ha emesso un'ordinanza, dopo...

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SESTO AL REGHENA
Il sindaco Marcello Del Zotto, di concerto con l'Azienda sanitaria 5 e con il direttore del Dipartimento di prevenzione, Lucio Bomben, ha emesso un'ordinanza, dopo il riscontro di due casi di infezione da virus West Nile trasmesso dalla zanzara, che porterà oggi pomeriggio alla disinfestazione di due aree. La prima si trova al centro di Versiola, e coinvolge alcune abitazioni della strada, via Montegrappa e via Piave; la seconda a Vissignano e comprende abitazioni che si affacciano sia sulla provinciale che in via Gleris. Le due persone contagiate un anziano e un giovane sono state già dimesse dall'ospedale, ma l'allerta rimane alta, dopo il decesso del 69enne di Prata. Per Azienda sanitaria e Comune hanno tenuto una riunione operativa, a seguito della quale hanno delimitato esattamente le aree da disinfestare e distribuito a tutte le famiglie interessate l'ordinanza del sindaco, che dispone una serie di prescrizioni da osservare obbligatoriamente. A questo proposito, il sindaco Del Zotto ha invitato le famiglie e le attività interessate ad attenersi «scrupolosamente, ma anche serenamente al contenuto dell'ordinanza: voglio precisare che la situazione è sotto controllo e quanto facciamo risponde a protocolli di prevenzione che tutelano la salute pubblica e soprattutto quella delle persone più a rischio». In particolare tutti i residenti, amministratori condominiali, operatori commerciali, gestori di attività produttive, ricreative, sportive e in generale a tutti coloro che abbiano l'effettiva disponibilità di spazi all'aperto, entro le aree citate, sono tenuti a permettere l'accesso al personale dell'Azienda sanitaria per l'ispezione del sito e la rimozione dei focolai larvali presenti, consentendo l'accesso anche alla ditta specializzata incaricata dell'effettuazione dei trattamenti nei focolai. Vanno osservate altre importanti precauzioni. In particolare, vanno chiuse le finestre durante le ore di esecuzione del trattamento di disinfestazione, a partire dalle 17.30 e sino al termine delle operazioni (20.30). In questa fase è necessario restare al chiuso con finestre e porte ben chiuse e va sospeso il funzionamento di impianti di ricambio d'aria; vanno tenuti al chiuso gli animali domestici, mentre i loro ricoveri vanno protetti con teli di plastica. «Siamo tutti mobilitati conclude Del Zotto e invitiamo i cittadini a contattarci qualora avessero dei dubbi. Al di fuori dell'emergenza, comunque, ricordo l'obbligo di tenere comportamenti che possano non favorire la nascita delle larve e la propagazione delle zanzare, secondo quanto ho disposto con un'altra ordinanza che contiene norme elementari di comportamento».

Alberto Comisso
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino