Violenze in famiglia: 19enne allontanato

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TREVISO - (ab) Quando la sorellina ha aperto la porta della sua camera da letto, facendo scappare il gattino, ha perso le staffe. L'ha strattonata facendola cadere a terra e poi se l'è presa con i suoi genitori, intervenuti per cercare di calmarlo. Ma lui prima ha minacciato di morte suo padre e l'ha preso a schiaffoni, poi si è avventato contro sua madre che stava tentando di raggiungere il telefono per chiamare la polizia. Il protagonista della vicenda è un 19enne di origini nordafricane residente con la famiglia a Castagnole. Già da un paio d'anni il ragazzo era diventato ingestibile per i genitori. I suoi comportamenti violenti si erano ripetuti in più occasioni, costringendo anche le forze dell'ordine a intervenire. Mamma e papà, finora, non avevano mai avuto il coraggio di denunciarlo. Ma la situazione, ormai, rischiava di sfuggire di mano. Giovedì sera infatti, quando il ragazzo si è scagliato contro la sorellina, una bambina di 12 anni, per un motivo tanto banale come la temporanea fuga del gattino, suo padre non è stato in grado di trattenerlo. L'uomo ha ricevuto qualche colpo e così la moglie che, in preda al panico, chiedeva aiuto. Nell'abitazione di Castagnole, poco dopo, è intervenuta una pattuglia delle volanti. Gli agenti, dopo aver riportato il 19enne alla calma, hanno perquisito la sua stanzetta ritrovando 4 grammi di hashish e altri 4 di marijuana. La polizia, raccolta la denuncia dei genitori del ragazzo, ha subito informato l'autorità giudiziaria che nel giro di pochi giorni, vista la situazione, ha disposto l'allontanamento d'urgenza del ragazzo dalla casa familiare.

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Il Gazzettino