TRIESTE - Un ringraziamento per aver rinforzato, con quattro nuove unità di personale, l'organico del comando di Udine. Ma anche l'auspicio affinché nell'area occidentale e...
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La presidente della Regione ha ricordato che l'incremento dell'organico ha consentito di abbattere, nel breve periodo, «la cronica carenza di personale nel comando di Udine, dove il deficit è ben più alto della media nazionale e comunque superiore al 10% dell'organico teorico». Serracchiani ha poi evidenziato il fatto che un aumento delle forze sia quantomeno necessario in un territorio, quello udinese, composto da numerosi comuni e nel quale sono presenti diverse pericolosità naturali, un'elevata concentrazione di insediamenti produttivi e infrastrutture sensibili. La presidente ha, poi, posto l'accento su un altro importante problema che riguarda la garanzia della sicurezza per tutto il territorio rivierasco non solo del Fvg, ma anche di parte dell'area balneare del Veneto orientale.
«La carenza di personale del Comando dei Vigili del fuoco di Udine e l'impossibilità di aprire una sede stagionale a presidio permanente nel periodo estivo - ha scritto Serracchiani - rappresentano un grave problema per il soccorso pubblico di una vasta area del territorio regionale». A ciò si aggiunge il fatto che «questa zona è interessata dalla realizzazione, per i prossimi quattro anni, della terza corsia autostradale della A4. Nel tratto viario interessato dai cantieri, nei primi tre mesi di lavori, si sono registrati 32 incidenti con la formazione di lunghe code e molte ore di lavoro, anche dei Vigili del Fuoco, per il ripristino della viabilità».
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Il Gazzettino