(L.M.) I pompieri dell'Usb in sciopero ieri mattina. «La misura è colma e lo dimostrano le adesioni del personale operativo, pari al 97%. Si richiede a gran voce un rilancio del...
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L'Usb ricorda l'impoverimento progressivo del soccorso tecnico urgente al quale si è sopperito con professionalità e senso del dovere. «Ora siamo giunti a un livello preoccupante e si rischia di portare soccorso in troppo pochi e con ritardi non ammissibili continua la nota Padova e provincia ha quasi un milione di abitanti e necessità di almeno 40 operatori. Con l'apertura del distaccamento di Abano Terme non sono arrivate ulteriori risorse ne uomini ne mezzi, di questo passo la chiusura, sebbene temporanea, non è più un miraggio».
Il sindacato sottolinea come «il contratto debba essere rinnovato, essendo bloccato da 9 anni, e gli stipendi debbano essere dignitosi e rapportati ai rischi e una riforma pensionistica che svecchi il corpo. Inoltre è assolutamente necessario un rinnovo del parco automezzi e delle attrezzature nonché un aumento degli uomini per garantire un soccorso adeguato e in sicurezza per gli operatori. I pompieri chiedono il riconoscimento della categoria di lavoro usurante e la garanzia di copertura Inail in caso di infortuni. Infine la realizzazione di un progetto di Protezione Civile che veda realmente il corpo come componente fondamentale».
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Il Gazzettino