(M.Luc.) Via le transenne e il traffico riprende a scorrere (quasi) normalmente. La rotatoria che regola l'incrocio "Da Romano" è finalmente completata. O per lo meno quel che...
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I lavori di realizzazione della rotonda sono iniziati l'8 giugno, dopo quasi due anni di viabilità provvisoria con l'incrocio delimitato dalle barriere new-jersey bianche e rosse. Stando a quanto era stato annunciato dall'ex assessore Germano Rizzi, assieme alla collega ai Lavori Pubblici Alba Maria Rosito, la chiusura al traffico si sarebbe limitata a soli 30 giorni: invece qualche problema con i sottoservizi ha fatto slittare la chiusura del cantiere ben più avanti. Solo dopo tre mesi, infatti, è stata tolta la maggior parte delle transenne.
Per gli automobilisti adesso si inizia a tornare alla normalità. A mettere ancora in difficoltà la viabilità ora è solo viale Trieste, chiuso dall'incrocio con via Silvestri fino a largo Luccotti Fabbron. Riaperto al traffico il tratto tra Luccotti Fabbron e via Mazzini, dove resta, però, in vigore il divieto di sosta. Via Domenico Piva è stata ripristinata a senso unico e in via Magro, all'intersezione con via Trieste, è stato ripristinato l'obbligo di direzione a destra.
Fuori dal centro storico, permane il cantiere su ponte Canozio, tra Sant'Apollinare e Fenil del Turco, per l'adeguamento del ponte sull'idrovia Fissero-Tartaro-Canalbianco-Po di Levante, secondo i parametri della V classe della navigazione fluviale europea. Il collegamento comunale tra il territorio a nord e quello a sud del Canalbianco è deviato sul ponte di via Savonarola, in località Passo di Pontecchio, e sul ponte San Gaetano, in frazione Fenil del Turco, con esclusione dei mezzi pesanti. È stata garantita, però, la continuità del servizio di trasporto pubblico urbano da parte di Bus Italia.
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Il Gazzettino