MIRANOLa nuova pista ciclabile di Caltana compatta i salesi, a Mirano invece è scontro totale, nonostante i benefici che l'opera porterà a entrambe le comunità. ...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La nuova pista ciclabile di Caltana compatta i salesi, a Mirano invece è scontro totale, nonostante i benefici che l'opera porterà a entrambe le comunità.
A Scaltenigo, dopo la sindaca, anche il comitato Viabilità Sicura si scaglia contro Giorgio Babato, reo di aver rivendicato per sé i meriti di aver portato l'opera, dopo anni di inerzia. «Sugli avanzamenti della progettazione di via Caltana - spiega la referente del comitato, Ivana Cagnin - casualmente siamo venuti a conoscenza della raccolta di firme, abbiamo apprezzato che anche altri gruppi si siano interessati al bene della comunità e molti di noi, io per prima, abbiamo sottoscritto quella petizione e invitato i membri del comitato a farlo. Dall'altra parte, Babato non ha partecipato alla riunione del comitato sul tema, anche se invitato. Chi cerca di tenerci lontani dalla collaborazione è riconoscibile». Cagnin ricorda come il processo per la ciclabile parta da lontano, almeno dal 2006: «Quindi - prosegue - ci chiediamo se Babato ignori questi precedenti oppure se sia sua volontà attaccarci per creare inimicizia in paese. Come comitato abbiamo scritto vari solleciti alla Città Metropolitana per attirare l'attenzione sulle problematiche di via Caltana e coinvolto tutti i consiglieri di Mirano. A differenza di altri, possiamo sottolineare che il nostro gruppo non ha alcun vantaggio personale o interesse politico legato a quest'opera».
F.Deg.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino