VIA CALATAFIMIROVIGO Pezzi del sottopasso di via Calatafimi si staccano e danneggiano un'auto di passaggio. La strada arginale che costeggia il Ceresolo, da mesi al centro di...
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ROVIGO Pezzi del sottopasso di via Calatafimi si staccano e danneggiano un'auto di passaggio. La strada arginale che costeggia il Ceresolo, da mesi al centro di polemiche per il degrado in cui versa a causa dell'intenso traffico di mezzi pesanti di Ecoambiente che vi transitano, ieri è rimasta chiusa al traffico per quasi tutto il pomeriggio dopo l'intervento degli agenti della Polstrada e della Polizia Locale per verificare in quali condizioni fosse il passaggio della strada comunale sotto la Statale 16, dal momento che alcuni pezzi di grandi dimensioni della parte superiore del sottopasso sono crollati sull'asfalto rischiando di produrre una serie di pericolosi incidenti.
NESSUN RISCHIO
Non c'è alcun rischio di crollo, hanno assicurato i tecnici: la trave che ha ceduto non è portante e sono state effettuate tutte le verifiche del caso dai Vigili del Fuoco, dalla Polizia e da Veneto Strade, che è competente per quell'infrastruttura. Arrivando da via Porta Adige, intorno alle 13,15 di ieri, un uomo alla guida di una Skoda Octavia ha imboccato via Calatafimi e dopo aver percorso un bel tratto di strada stava affrontando il sottopasso in questione, sopra il quale passa la Statale 16. Solo grazie ad una grande attenzione e alla prontezza di riflessi l'automobilista è riuscito ad evitare di uscire di strada dopo essere finito con l'auto sopra dei blocchi di calcestruzzo caduti a a terra pochi istanti prima del suo passaggio.
L'ALLARME
Capendo che poteva aver fatto dei danni all'auto, si è immediatamente fermato ed ha dato l'allarme, temendo il peggio. Per tutto il resto del pomeriggio la strada è rimasta chiusa al traffico, creando non pochi disagi agli automobilisti che spesso vi transitano per raggiungere Sarzano, poi verso sera è stata riaperta. Da una verifica effettuata da un tecnico di Anas e da un collega di Veneto Strade non sono emersi rischi per la tenuta del sovrappasso della Statale: la situazione sarà monitorata, ma gli automobilisti possono transitare senza temere nulla.
A.Luc.
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Il Gazzettino