Veneto record: fatto il 92% delle dosi Ma Roma vaccina già i sessantenni

Veneto record: fatto il 92% delle dosi Ma Roma vaccina già i sessantenni
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I DATI
VENEZIA Nonostante la carenza di vaccini (Moderna distribuito col contagocce, Johnson & Johnson ancora bloccato, AstraZeneca adesso riservato ai soli over 65, Pfizer unico regolare nelle consegne), il Veneto è al primo posto in Italia per somministrazioni di sieri. Il report quotidiano del Governo, aggiornato alle 20.51 di ieri, dava a livello nazionale oltre 15 milioni di dosi somministrate sui 17 milioni consegnati (87,6%), con il Veneto in testa tra tutte le regioni: 1.304.572 dosi inoculate su un totale di 1.411.840, pari al 92,4%. Eppure in molti continuano a fare confronti con altre realtà: ad esempio, il Lazio, che ha appena l'88,1% di dosi somministrate su quelle ricevute, ha già aperto le prenotazioni ai sessantenni, mentre alcune Ulss venete sono arrivate solo ai settantenni.

IL REPORT
Sono 22.814 le dosi di vaccino somministrate in Veneto alla mezzanotte di sabato scorso, dato che porta il totale a 1.290.479. L'aumento delle prime dosi è di 15.540 unità (916.833 complessive, pari al 18,8% della popolazione), mentre sono 373.646 i cicli completati (due dosi) pari al 7,7% dei veneti. L'89,9% degli over 80 si è già visto somministrare almeno una dose. Per quanto riguarda gli ultraottantenni molte Ulss ieri hanno tenuto aperti i Centri vaccinali riservandoli proprio alle persone più anziane, mentre da questa settimana gli sforzi dei servizi speciali Usca e dei medici di base saranno concentrati nei confronti di chi è a domicilio e, per problemi di salute, non può muoversi. Questa settimana dovrebbe inoltre essere presentato il tabellone a colori, come l'ha definito il governatore Luca Zaia, con l'indicazione approssimativa del periodo di vaccinazione per ogni classe di età.
LA POLEMICA
Intanto Indipendenza Veneta con Alessio Morosin ha predisposto un decalogo sul vaccino anti-Covid. «Preciso che non sono un no-vax, anzi, io sono a favore della vaccinazione - ha detto Morosin - ma in tanti, soprattutto operatori sanitari, si sono rivolti a me per capire cosa rischiano col vaccino anche dal punto di vista legale». Di qui l'iniziativa dell'associazione Bembo col contributo di Ennio Caggiano, medico, e dello stesso Alessio Morosin, avvocato: una lettera che ciascuno può mandare alla propria Ulss per chiedere lumi su efficacia e affidabilità del vaccino, eventuali reazioni avverse e danni post vaccinali, garanzie risarcitorie e coperture assicurative degli operatori non comprese nello scudo penale.
BOLLETTINO

Per quanto riguarda l'aggiornamento dell'epidemia, dal bollettino della Regione del Veneto risultano 680 nuovi casi di positività al Covid registrati nelle ultime 24 ore, mentre si contano 12 ulteriori decessi per un totale di 11.107 vittime dall'inizio della pandemia. Cala il numero dei ricoveri nei normali reparti medici: alle 17 di ieri erano 1.498 (-13), mentre è pressoché stabile l'occupazione dei posti letto nelle terapie intensive, 263 (+2). I soggetti attualmente positivi in regione sono 26.427.
Al.Va.
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Il Gazzettino