Veneto Banca, convocati i soci per bilancio e fusione con PopVi

Veneto Banca, convocati i soci per bilancio e fusione con PopVi
TREVISO - (zan) Appena alle spalle l'offerta di transazione a cui ha aderito il 72,6% degli interessati, all'orizzonte l'ancora incerta partita dell'ok dell'Europa ai fondi...

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TREVISO - (zan) Appena alle spalle l'offerta di transazione a cui ha aderito il 72,6% degli interessati, all'orizzonte l'ancora incerta partita dell'ok dell'Europa ai fondi pubblici per la ricapitalizzazione e, poi, la fusione con Popolare di Vicenza. Con questo duplice scenario i soci di Veneto Banca sono convocati oggi in assemblea ordinaria, dalle 10, a villa Spineda Loredan Gasparin di Venegazzù. Il primo punto all'ordine del giorno, in realtà, riguarda l'approvazione del bilancio 2016, chiuso ancora in profondo rosso per un miliardo e 502 milioni di euro. Nelle stesse ore, e con un programma pressoché speculare, si riuniranno anche i cugini di BpV. A Montebelluna, come a Vicenza, si attende, soprattutto il benestare della Commissione europea al salvataggio anche con intervento pubblico (per le due banche servono 6,4 miliardi). Gli azionisti saranno anche chiamati a votare tre consiglieri di amministrazione: nei mesi scorsi, infatti, erano stati cooptati tre componenti dell'organismo in seguito alle dimissioni di altrettanti membri: rispettivamente Fabio Viola (che è anche amministratore delegato di Vicentina) in sostituzione dell'ex presidente Beniamino Anselmi, Alessandro Podestà al posto di Marco Vettoruzzo e Paola Pierri per Giorgio Girelli. Ora si chiederà la riconferma, ovvero fino all'approvazione del bilancio 2018. Da eleggere anche il collegio sindacale e approvare le politiche di remunerazione: nel 2016 i tre cda succedutisi hanno ricevuto compensi per 2,2 milioni a cui si aggiungono i 2,7 per i top manager del gruppo.

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Il Gazzettino