IL CASOBELLUNO Proseguono le segnalazioni di persone sospette. Dopo quelle avvenute nei giorni scorsi al quartier San Lorenzo, nuovo allarme arriva dal Castionese, continua...
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BELLUNO Proseguono le segnalazioni di persone sospette. Dopo quelle avvenute nei giorni scorsi al quartier San Lorenzo, nuovo allarme arriva dal Castionese, continua l'allerta nei quartieri. «In questi giorni stanno girando per le case del Castionese dei signori che si dichiarano mandati dall'Enel racconta Celeste Balcon, sentinella del Patto Belluno Dolomiti - per verificare il perché non è stato dato riscontro a quanto indicato sulle bollette a riguardo del passaggio da Servizio Elettrico Nazionale ad altro soggetto gestore dell'energia. Da me è venuta una graziosa signora che insisteva per avere in mano le ultime bollette e che doveva provvedere in merito. Di più. Quella signora diceva che se non esibivo la documentazione in questione avrei dovuto andare di persona a Pieve di Soligo per sistemare. Ciò che mi ha poi ulteriormente colpito è che la suddetta mi ha detto che sono già passato al libero mercato, quando mi risulta che la tutela del Servizio Elettrico Nazionale è prorogata al gennaio 2023. Mi chiedo l'Enel manda gente in giro per le case?».
Dall'Ufficio di gabinetto della Questura suggeriscono di telefonare tempestivamente ai numeri delle forze dell'ordine. Le compagnie, prima di queste proposte porta a porta, solitamente consegnano l'elenco dei nominativi delle persone che opereranno nella zona, alle forze dell'ordine e quindi così si saprà se l'individuo che suona il campanello è un venditore o un truffatore. (Fe.Fa.)
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Il Gazzettino