PALAZZO ROSSOBELLUNO Esce Giuliano Vantaggi, entra Roberta Olivotto. Valzer all'interno del gruppo consiliare di minoranza Belluno è di tutti guidato da Paolo Gamba. La nomina a...
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BELLUNO Esce Giuliano Vantaggi, entra Roberta Olivotto. Valzer all'interno del gruppo consiliare di minoranza Belluno è di tutti guidato da Paolo Gamba. La nomina a direttore della Dmo di Giuliano Vantaggi, eletto alla scorsa turnata elettorale tra le fila dei sostenitori di Gamba, ha imposto un cambio: nessuna incompatibilità, ma Vantaggi preferisce lasciare il ruolo di consigliere, concentrarsi sul nuovo compito e cedere il posto a Roberta Olivotto. È lei infatti che, per le 145 preferenze ottenute al momento delle votazioni dello scorso anno, prenderà il posto del manager del turismo in Consiglio comunale. Vicina a Gamba e alla sua politica da almeno una decina d'anni, Olivotto è entusiasta del nuovo impegno.
LA NUOVA ENTRATA
«Sono davvero contenta, ci credo molto e sono convinta di questo gruppo e dei suoi progetti spiega -. Sono felice anche di tornare in Comune, dove ho lavorato per diversi anni in vari settori: dal Servizio relazioni pubbliche all'Ufficio cultura occupandomi in particolare di Oltre le Vette, all'Ufficio formazione. Mi sento onorata, il ritorno all'amministrazione con un'altra veste mi trova orgogliosa anche perché conosco il funzionamento della macchina comunale. Subentrerò a Giuliano in terza commissione, quella che si occupa anche della scuola e della sanità, tutti temi che sento vicini. Ho già delle idee, ma prima voglio confrontarmi con lui quando ci sarà il passaggio delle consegne. Però una cosa già la posso dire: tengo molto ai temi del decoro del centro storico e del suo spopolamento. In qualità di insegnante soffro di questa inciviltà, ne parlo con i ragazzi e tento di educarli al rispetto delle persone e dei beni pubblici». Olivotto ora insegna inglese all'Iti Segato, ha 48 anni ed è alla sua prima esperienza amministrativa.
LE DIMISSIONI
Vantaggi, da parte sua, sa di lasciare il suo posto in buone mani. «Faccio un passo indietro per restare super partes, non è incompatibilità con il nuovo impegno ma una questione di inopportunità spiega -. Quella di consigliere è stata una bellissima esperienza, ho trovato tanta collaborazione tra maggioranza e minoranza e una visione futura della città di Belluno a cui c'è voglia di lavorare insieme». Gamba, capogruppo, ringrazia e accoglie con entusiasmo la nuova arrivata.
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Il Gazzettino