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BELLUNO Vaccini e dintorni: se ne parlerà oggi a Belluno, con la Fondazione Umberto Veronesi. E l'attenzione sarà puntata tutta sul discrimine tra cos'è scienza e cosa non lo è. Un argomento quanto mai d'attualità, visto che il tema dei vaccini è finito nell'occhio del ciclone per le prese di posizione dei no vax a seguito del decreto Lorenzin sull'obbligatorietà dei vaccini per l'iscrizione a scuola. Anche a Belluno, il dibattito si è acceso parecchio: qualche settimana fa a Limana era stato organizzato un incontro tra genitori, con la presenza del medico antivaccinista Paolo Rossaro (conosciuto come il dottore anti-chemio e radiato dall'Ordine dei medici proprio per questo motivo). Le polemiche piovute sull'organizzazione della serata di Limana hanno fatto fare un passo indietro e la conferenza non è più andata in scena. Tra l'altro, il caso Limana aveva suscitato l'intervento anche di una figura autorevole sul tema vaccini, ossia Roberto Burioni, medico e docente di virologia e microbiologia. Adesso, il tema rifà capolino, con la delegazione bellunese di Fondazione Umberto Veronesi; e con un taglio meno manicheo rispetto al dibattito vaccini sì/vaccini no. L'appuntamento fissato per le 18 (al Centro Congressi Giovanni XXIII) vedrà l'intervento della dottoressa Agnese Collino (supervisore scientifico della Fondazione Umberto Veronesi) e del giornalista del portale della Fondazione Daniele Banfi. «C'è ancora molta confusione e disinformazione sul tema dei vaccini, ed è per questo che abbiamo deciso di organizzare un incontro, aperto a tutti, al fine di fare chiarezza sulle vaccinazioni grazie al punto di vista della Comunità Scientifica».
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Il Gazzettino